Ferrara, 20 luglio 2012 - DIECI street dancers disegnano acrobazie e passi strabilianti fra le macerie della scuola elementare di San Carlo e davanti al municipio irrimediabilmente ferito di Sant’Agostino. E’ il contrasto che domina le immagini del video ‘L’Italiano Balla’, il nuovo singolo di Fabri Fibra, che a distanza di due anni torna a collaborare con i Crookers. Con il rapper anconetano la raccolta fondi cambia ritmo e passo: parte dei proventi del brano, in vendita su iTunes, saranno devoluti al progetto ‘Ancora in piedi-Hip Hop 4 Emilia’ a sostegno dell’edilizia scolastica santagostinese.

Come nasce ‘L’Italiano Balla’?
«Ha origine in studio con i Crookers, i produttori della strumentale. Il testo ha un doppio significato: ballare male inteso anche come non riuscire a tenere il ritmo degli altri Paesi, si veda la politica e la burocrazia italiana, inaccettabile nel 2012. L’intento era di pubblicare un motivo per l’estate che contenesse un messaggio e fosse agganciato a un’operazione benefica seria sul territorio».

Come è giunto a sposare la causa di ‘Ancora in piedi’?
«Questa opportunità è arrivata grazie a Denis Di Pasqua, un breaker che cura interamente questo progetto di beneficenza. Denis si è messo in contatto con il mio management e io ho pensato di mettere il pezzo a disposizione. E così hanno fatto anche i Crookers. Ricostruire le scuole è una delle priorità assolute degli enti locali e per me è stato naturale accettare».

Quali emozioni vuole suscitare il video nell’associare il ballo a un paese distrutto, ma che guarda alla ricostruzione?
«Nel video si avverte il contrasto tra le rovine e la voglia di reagire dei giovani. La canzone trasmette energia e voglia di ripartire. I breaker che vediamo sono tutti professionisti: hanno ballato sul cemento crudo con una forza e una grinta che dimostrano la voglia di fare che hanno i ragazzi oggi. Tale energia va incanalata per le giuste cause, come questa».

Musica e danza possono avere un ruolo nella ripartenza?
«Soltanto le idee che diventano realtà possono avere un ruolo concreto in questo».

E’ prevista una sua tappa nel ferrarese per far conoscere il nuovo lavoro?
«Sicuramente con il tour nuovo che partirà, ma non prima del prossimo anno».

Cristina Romagnoli