Alba in ‘rosa’ per la corsa che risveglia Ferrara

Oltre 1500 partecipanti alla «5.30»: l’evento sportivo ha triplicato gli iscritti FOTO

Il colorato colpo d’occhio dei partecipanti della «5.30 run» nel sottomura di piazza Travaglio

Il colorato colpo d’occhio dei partecipanti della «5.30 run» nel sottomura di piazza Travaglio

Ferrara, 19 giugno 2015 - Una valanga rosa per le strade di Ferrara. La città si è svegliata ieri prima dell’alba (FOTO), con il ‘serpente’ di oltre 1500 partecipanti alla «5.30», l’originale evento sportivo che ha triplicato gli iscritti rispetto allo scorso anno e che ha visto alla partenza anche tanti semplici camminatori, intere famiglie, politici e e rappresentanti istituzionali. Tutti in rosa, il colore della maglietta della manifestazione che ha creato un effetto cromatico spettacolare, sin dal ritrovo in piazza Castello. Tra i primi a presentarsi alla partenza il prefetto Michele Tortora; levataccia anche per la giunta comunale quasi al gran completo, con il sindaco Tiziano Tagliani e gli assessori Aldo Modonesi, Roberta Fusari, Caterina Ferri, Roberto Serra, Massimo Maisto e Simone Merli ma solo nelle vesti dello starter. Nell’ideale classifica (in realtà la gara non era competitiva) è stato proprio Modonesi a giungere per primo al traguardo, seguito nell’ordine da Serra e dal sindaco Tagliani. Ma lo spettacolo è stato rappresentato dalla gente, dal clima di festa e dall’atmosfera di partecipazione genuina ad una gara senza lo stress del cronometro, ma in cui era in palio il divertimento e la voglia di... svegliare un’intera città. Poco più di 5 chilometri il percorso, che si è snodato tra corso Giovecca, il sottomura, via Saraceno e corso Martiri della Libertà, prima del nuovo raduno nell’area ristoro, fra the, merendine e ciliegie di Vignola. Appuntamento già fissato per il 2016, con l’idea di triplicare ancora il numero dei partecipanti ad un evento ‘social’.

Stefano Lolli