Ferrara, 29 ottobre 2011 - Finisce con un 'derby' fra Federcalcio e Lega Pro, la querelle sul deferimento della Spal, 'accusata' di gestire un'attività commerciale col suo progetto fotovoltaico. Un invito lanciato dalla Lega Pro contro la Federcalcio, e Macalli che si schiera dalla parte dei biancazzurri chiedendo di revocare la sanzione.

Tutto comincia venerdì quando la Disciplinare decide di mettere in stato di accusa la società ferrarese: il progetto del fotovoltaico con cui vuole autofinanziarsi, seppur privo di fini speculativi, configurerebbe un'attività commerciale vietata alle società sportive dalla legge 91 del 1981. Pena: una multa a quattro zeri. Ma la Lega Pro interviene. E lo fa a favore della Spal: «Stiamo studiando con un comitato scientifico la revisione di quella legge, ormai antiquata, e il piano di autofinanziamento della Spal non merita punizioni anche perché i proventi vengono reinvestiti nell'attività agonistica». Palla al centro.