Mercato, alla Spal l’Oscar invernale

Lotta salvezza. Il confronto tra le ultime quattro: nei colpi messi a segno vincono i biancazzurri

Jasmin Kurtic

Jasmin Kurtic

Ferrara, 20 gennaio 2018 – In attesa di eventuali colpi a sensazione delle squadre che lottano per scudetto e coppe europee, i riflettori del mercato di gennaio sono puntati quasi esclusivamente sulle formazioni che lottano per non retrocedere. In maniera particolare le ultime quattro della classe, delle quali secondo osservatori e addetti ai lavori alla fine resterà soltanto una. Del resto, si tratta di una sessione di ‘riparazione’, e se la classifica non inganna Spal, Crotone, Verona e Benevento dovevano necessariamente cambiare qualcosa. C’è chi ha effettuato innesti mirati come il Crotone e chi ha letteralmente rivoluzionato la squadra come il Benevento, però è la Spal ad avere inserito nell’organico pedine in grado di spostare davvero gli equilibri.

IL PRIMO ACQUISTO dei biancazzurri è di quelli che hanno fatto rumore, perché un centrocampista come Jasmin Kurtic in pochi se lo possono permettere nella zona bollente della graduatoria. Poi sono arrivati Boukary Dramè e Thiago Cionek ad aggiungere esperienza e sostanza sulle fasce e in difesa, prima dell’altro pezzo da novanta della linea mediana, il brasiliano Everton Luiz che ieri ha firmato un contratto fino al 2020 (indosserà la maglia numero 25). Per ora se ne sono andati Luca Rizzo e Marios Oikonomou, ma lasceranno il gruppo anche Luca Mora (lo Spezia è sempre favorito) e diverse altre pedine che finora hanno trovato poco spazio. La netta sensazione però è che la campagna acquisti non sia finita: in difesa arriverà almeno un giocatore (si parla dei giovani Gianluca Mancini dell’Atalanta e Kevin Bonifazi del Torino), ma non è escluso anche l’ingaggio di un profilo esperto come Gabriele Angella dell’Udinese, Fabio Pisacane del Cagliari e Sebastian De Maio del Bologna.

ANCHE IL CROTONE ha fatto movimenti interessanti, ma il livello degli atleti che la dirigenza calabrese ha messo a disposizione di mister Zenga non può essere paragonato a quelli spallini. Marco Capuano è un difensore duttile proveniente dal Cagliari che piaceva molto anche alla Spal, Ahmad Benali arriva dal Pescara per dare qualità ai rossoblù, che ieri hanno anche perfezionato l’accordo con la punta Federico Ricci del Sassuolo.

ANCHE IL VERONA ha ingaggiato tre giocatori, ma al momento i gialloblù non sembrano uscire rinforzati da questa prima fase di mercato. Gli scaligeri hanno perso un pezzo pregiato del calibro di Martin Caceres (ceduto alla Lazio), correndo ai ripari in difesa e attacco con Deian Boldor (Montreal Impact), Ryder Matos (Udinese) e Bruno Petkovic (Bologna). Senza dimenticare che Daniel Bessa e Giampaolo Pazzini sono tutt’altro che certi di restare: bene, ma non benissimo.

INFINE, IL BENEVENTO ha deciso di tentare il tutto per tutto cambiando completamente il gruppo a disposizione di mister De Zerbi. Sono partiti elementi importanti come Ledian Memushaj e soprattutto Amato Ciciretti, che il club sannita ha sostituito con una serie di scommesse, da Sandro (Antalyaspor) a Billong (Maribor), passando per Guilherme Costa (Legia Varsavia) e lo svincolato Diabaté. Difficile riuscire subito ad ingranare quando si cambia così tanto, ma al Benevento serve un vero e proprio miracolo e si è optato per una soluzione estrema.

L’Oscar del mercato invernale della lotta per non retrocedere quindi per ora se lo aggiudica la Spal, in attesa della sentenza del rettangolo verde.