Spal, grande attesa per l’arrivo del Verona di Pazzini

Martedì alle 20,30 al Mazza un match da possibile tutto esaurito

Cerri e compagni a caccia dell’impresa (Foto Bp)

Cerri e compagni a caccia dell’impresa (Foto Bp)

Ferrara, 19 settembre 2016 – NON C’È TEMPO di archiviare il pareggio con l’Entella, che si torna subito in campo. Domani sera alle 20,30 la Spal ospiterà per la quinta di campionato, primo turno infrasettimanale, quel Verona fresco di retrocessione dalla serie A che è la grande favorita della B, e che dovrebbe per l’occasione ripresentare al centro dell’attacco Giampaolo Pazzini, reduce da infortunio. Quanto sia attesa la partita lo confermano i dati della prevendita: oltre ai 4212 abbonati, saranno presenti 3646 spettatori paganti, di cui 1200 veronesi che hanno già esaurito il settore ospiti. Si è ormai a quota 7800 in totale, e nei prossimi due giorni (orari delle biglietterie 10-13 e 16-19, e martedì fino a inizio partita) si potrebbero raggiungere gli 8500, ossia la capienza massima del ‘Paolo Mazza’ in quest’anno di deroga.

Nella Spal ieri è tornato ad allenarsi a pieno ritmo con i compagni Castagnetti, ma è da vedere se un paio di sedute siano sufficienti a indurre Semplici a reinserirlo. Per il ruolo di regista comunque c’è sempre Pontisso: e se il tecnico volesse ripetere la manovra di impiegare Arini come play basso, può rinnovare la formula provata contro l’Entella. Tra gli altri potrebbero candidarsi a un mini-turnover i vari Zigoni, Vicari e Del Grosso. Soprattutto quest’ultimo, abituato a confronti di grande livello, sembra poter debuttare dal primo minuto qualora si voglia conferire alla Spal un’iniezione di esperienza.

Vicari potrebbe offrire un cambio nel reparto difensivo, trovando così il modo di mostrarsi ai suoi nuovi tifosi. Infine, Zigoni e Cerri sono destinati spesso a una staffetta soprattutto in situazioni di impegni ravvicinati. Del Verona dei Pisano, Zuculini, Maresca, Romulo, Pazzini, ai nomi c’è ben poco da aggiungere ai nomi. Gli scaligeri fin qui hanno vinto bene le due gare disputate in casa, infliggendo 4 gol al Latina e 3 all’Avellino, ma fuori hanno perso a Benevento e pareggiato a Salerno. A volte le grandi favorite faticano a carburare proprio nei primi turni. La Spal ci spera, e di sicuro ci proverà.