I carabinieri (Foto archivio)
Ferrara, 26 novembre 2015 - All’inizio di novembre aveva minacciato la sua ex moglie con una motosega a scoppio accesa. Lo stalker, P.A. 43 anni, del Comacchiese, è stato arrestato ieri dai militari del Nucleo Operativo di Comacchio. L’uomo, nei guai già lo scorso 5 novembre, sempre dai militari della stessa compagnia, per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, in quella circostanza aveva innescato un violento litigio con la ex e si era allontanato prima dell’intervento dei militari, allertati sul 112. Subito erano scattate le ricerche. Lo stalker era stato intercettato alla guida di un’autovettura: un lungo inseguimento lungo la Romea, quindi l’uomo viene bloccato alle porte di Ravenna. E a questo punto dà in escandescenze colpendo con calci e pugni i carabinieri. Da quest’episodio è iniziata un’indagine articolata da parte militari: l’esito, condiviso dall’Autorità Giudiziaria, ha consentito di accertare che il comacchiese da tempo tormentava la ex moglie con molestie e atteggiamenti che hanno provocato nella donna ansia e paura. Impossibile, per lei, vivere serenamente. In un caso, tra l’altro, il 43enne si sarebbe presentato a casa dell’ex moglie minacciandola prima con un coltello e successivamente con una motosega con motore a scoppio accesa.