Omicidio Tartari, il fratello della vittima guarda in faccia gli aguzzini di Pigi

Ruszo rinviato a giudizio. Pajdek scarica la colpa sui suoi due soldati

L’arrivo degli accusati in tribunale (businesspress)

L’arrivo degli accusati in tribunale (businesspress)

Ferrara, 5 maggio 2016. Patrik Ruszo e Ivan Pajdek, accusati dell’omicidio di Pier Luigi Tartari sono arrivati in tribunale questa mattina alle 9.30. Davanti a loro il gup Piera Tassoni.

Ruszo è stato rinviato a giudizio e sarà processato il prossimo 23 settembre davanti alla corte d’assise assieme all’altro presunto complice, Constantin Fiti. Pajdek durante il rito abbreviato ha continuato a difendersi sostenendo che Tartari sarebbe morto in casa e cercando di scaricare la colpa sui suoi due soldati.

Presente anche il fratello della vittima, Marco Tartari. «L’unica verità – commenta con il cuore gonfio di lacrime e di rabbia l’indimenticabile bandiera della Spal – emersa da Pajdek è che all’aggressione su mio fratello partecipò anche Fiti»