Omicidio Tartari, chiesto il rinvio a giudizio per la banda

Davanti al gip finiranno Ivan Pajdek, Constantin Fiti e Patrik Ruszo

Agenti di polizia nel casolare in cui fu ritrovato il corpo del pensionato

Agenti di polizia nel casolare in cui fu ritrovato il corpo del pensionato

Ferrara, 11 febbraio 2016 - Sono state depositate le richieste di rinvio a giudizio per le tre persone accusate dell’omicidio di Pier Luigi Tartari, il pensionato di 73 anni ucciso al culmine di una rapina nella sua villetta di Aguscello. Il fascicolo, a firma del pubblico ministero Filippo Di Benedetto, è ora sulla scrivania del gip Piera Tassoni, che dovrà fissare la data dell’udienza preliminare.

Di fronte al giudice, con le accuse di omicidio aggravato, rapina aggravata, furto e indebito utilizzo di carte di credito, finiranno Ivan Pajdek, 51 anni (avvocato Daniele Borgia), Constantin Fiti, 22 anni (avvocato Alberto Bova) e Patrik Ruszo, 19 anni (avvocato Filippo Sabbatani). I fratelli di Tartari, Rita e Marco, saranno parte civile con l’avvocato Eugenio Gallerani.