«Questo prodotto è miracoloso». ‘Truffa delle tende’, è allarme

Gli impostori si spacciano per tecnici di alcune ditte della zona e si fanno pagare anche 200 euro. Le aziende mettono in guardia: «Attenzione, non cadete in trappola»

Una tenda esterna (foto tratta dal sito web dell’azienda All-tende)

Una tenda esterna (foto tratta dal sito web dell’azienda All-tende)

Ferrara, 17 settembre 2015 - La fantasia degli impostori, purtroppo, non ha limiti. E così ecco l’ennesima truffa di cui sinceramente non sentivamo la mancanza. Chi ha una tenda ‘parasole’ esterna si guardi bene dall’aprire a chi promette prodotti miracolosi per rendere il tessuto impermeabile. Infatti, al costo di 170-180 euro si finisce per acquistare un flacone... d’acqua.

A mettere in guardia dalla truffa sono tre aziende che vendono tende nella nostra provincia: Bettini, Ferrara Tende e All-tende. «Diversi clienti – spiega Giancarlo Righetti, di quest’ultima ditta – ci hanno contattato e riferito di alcune persone che, spacciandosi per nostri operatori, tentano di vendere un prodotto per l’impermeabilizzazione del tessuto, facendoselo pagare 170-180 euro e assicurando che la fattura sarà poi spedita dall’azienda». Ed ecco servito il copione della truffa, ‘adattata’ di volta in volta alle varie situazioni: alla banda di furbetti basta individuare il logo con il marchio dell’azienda per spacciarsi, di volta in volta, per l’operatore di questa o di quella ditta. «Solo nel nostro caso – spiega Righetti – abbiamo notizia di 10-12 casi di truffa a Ferrara e dintorni. Vogliamo ricordare che non andiamo mai dal cliente per vendere i nostri prodotti». Quindi, occhi aperti. Quanto ai truffatori, sarebbero due e si muoverebbero su una Fiat Punto di colore verde oppure su una Mercedes Bianca. Lancia l’allarme anche la ditta Bettini: «Siamo un’azienda di Ferrara che produce tende da sole e da un po’ di tempo riceviamo telefonate da vecchi e nuovi clienti che si lamentano di un nostro fantomatico incaricato che si reca a casa loro facendo porta a porta e dicendo di essere stato mandato a fare manutenzione: fa manutenzioni inesistenti e chiede centinaia di euro a saldo. I malcapitati clienti ingenuamente pagano e poi chiamano per lamentarsi e qualcuno addirittura ci chiede la fattura per l’intervento». Che l’azienda ovviamente non ha mai fatto: «Noi non mandiamo nessuno a fare manutenzioni se non esplicitamente richieste dal cliente e solo dopo avere comunicato la spesa indicativa e preso un appuntamento con il nostro ufficio».

Maristella Carbonin