Finti carabinieri e addetti Enel, tre truffe in poche ore

Nel mirino soprattutto anziani. I tentativi di raggiro sono andati a monte grazie alla prontezza dei malcapitati

Truffa ad anziani (foto d’archivio)

Truffa ad anziani (foto d’archivio)

Ferrara 31 maggio 2016 - Tre tentativi di truffa nel giro di poche. Finti carabinieri, falsi addetti dell’Enel e misteriose richieste di denaro. Tutti trucchi ormai collaudati e che hanno come vittime soprattutto anziani.

Il primo caso si è verificato intorno a mezzogiorno di lunedì. Un fantomatico carabinieri ha contattato al telefono una donna, dicendole che l’avrebbe raggiunta di lì a poco per riscuotere quattromila euro. La somma sarebbe servita per non fare andare in prigione il figlio, responsabile di un reato non meglio precisato.

Passa un quarto d’ora ed ecco spuntare un secondo tentativo di raggiro. Una coppia di pensionati viene chiamata al telefono da una donna, che chiedeva ventimila euro per ragioni che i due anziani non sono riusciti a ripetere.

Il terzo tentativo, alle 21, quando una finta addetta dell’Enel ha cercato con insistenza di farsi aprire la porta d casa.

Tutti e tre i casi sono fortunatamente andati a monte, perché le persone finite nel mirino hanno mangiato la foglia dando l’allarme alle forze dell’ordine e facendo così allontanare i malfattori.