Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Villanova di Denora
Ferrara, 26 luglio 2015 - I malviventi sono spuntati alle sue spalle all’improvviso, nel buio. L’hanno aggredito e bloccato, colpendolo a bastonate e imprigionandogli i polsi con il nastro adesivo. Poi, dopo avergli rubato il telefonino ed il portafogli (nel quale aveva appena 70 euro) l’hanno costretto a rivelare il codice ‘pin’ del bancomat, con il quale sono fuggiti per cercare forse di asportare altro denaro. E’ successo ad un operaio di 45 anni, abitante a Villanova di Denore in via Ponte Assa, malcapitato protagonista del vero e proprio assalto che si è verificato sabato notte, poco dopo l’una. L’uomo stava rientrando a casa, aveva appena fermato l’auto nel vialetto di casa quando è stato raggiunto dai ladri, che forse erano entrati nella proprietà per compiere un furto. Non ha avuto modo di reagire, visto che i malviventi l’hanno immobilizzato e ferito. Fortunatamente non in modo grave, anche se dopo essere riuscito a liberarsi e dare l’allarme, è stato costretto a farsi medicare al pronto soccorso dell’ospedale di Cona, dove è stato dimesso dopo le cure dei sanitari. A seguito della chiamata, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Villanova di Denore, che hanno acquisito tutte le informazioni possibili per cercare di risalire ora agli autori dell’aggressione, brutale e che avrebbe potuto avere conseguenze molto più pesanti per l’uomo ed i suoi familiari.