Forlì, conigli al parco urbano. Comune ordina 'zona infetta' per mixomatosi

Misura veterinaria, malattia non colpisce l’uomo

Un coniglio al parco urbano di Forlì (foto Fantini)

Un coniglio al parco urbano di Forlì (foto Fantini)

Forlì, 5 ottobre 2017 - Il Comune di Forlì ha disposto restrizioni nel parco urbano Franco Agosto costituendo, con una ordinanza, una ‘zona infetta’: una misura di polizia veterinaria giudicata necessaria per i conigli trovati infetti da mixomatosi.

Proposte dal direttore della Sanità Animale forlivese del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl della Romagna, le misure di ‘zona infettà sono «in tutta l’area del parco delimitata dalla recinzione che sarà identificata dall’apposizione di tabelle con idonea iscrizione. L’ordinanza prevede la presa in carico di tutti i conigli presenti e il divieto di trasportare fuori dalla zona conigli vivi o morti. Dispone inoltre l’abbattimento dei conigli dichiarati infetti, la numerazione e l’isolamento dei conigli apparentemente sani e ribadisce il divieto di immettere conigli di altra provenienza». La mixomatosi, sottolinea il Comune in una nota, «è una malattia che aggredisce esclusivamente il coniglio e non colpisce né l’uomo, né altri animali».