Forlì, città imbrattata di scritte, la banda di graffitari è ravennate

Nuove scritte a raffica sui muri forlivesi, a firma del gruppo ‘Maca.bros'. E un’esperta è risalita all'origine

Le scritte apparse sui muri in via Cairoli (Frasca)

Le scritte apparse sui muri in via Cairoli (Frasca)

Forlì, 24 ottobre 2017. Sono comparsi da un giorno all’altro e poi sempre più numerosi. Forlì si sta ritrovando tappezzata da graffiti tutti eseguiti o quasi dalla stessa mano e tutti con la stessa firma, pur in varie versioni ‘Macabro Sert’; o ancora solo ‘Sert’, o solo ‘Macabro’ e Maca.bros (è apparsa, però, anche la scritta Killah). Il più evidente è quello nero e zigzagato in corso della Repubblica, vicino alla biblioteca Saffi, con la firma per intero ‘Macabro Sert’.

Poi altri in via Fortis, via Cairoli, via Fronticelli e piazzetta Savonarola, a pochi passi dall’ex deposito dell’Atr. Ma chi è ‘Maca.bros’? Fabiola Manioletti, vice presidente del coordinamento dei comitati di Milano ed esperta di graffitismo vandalico, attraverso il loro ‘tag’ è risalita a un gruppo di writers ravennati. Sert, ad esempio, è uno di loro.