Faenza, 3 settembre 2010 - Due giorni fa la Polizia municipale di Faenza, nel corso dell’attività di controllo della circolazione stradale, ha sorpreso un veicolo con a bordo un dispositivo per la segnalazione di rilevatori elettronici di velocità. Si tratta di una apparecchiatura elettronica chiamata 'radar detector', di piccole dimensioni, da posizionare all’interno del veicolo, sul cruscotto, che presegnala la presenza o il funzionamento di postazioni autovelox o di tele laser, e ne disturba il funzionamento. Sono, ovviamente, apparati di cui è vietata la produzione, la commercializzazione oltre che l’utilizzo in Italia, ma sono reperibili all’estero e tramite internet.


All’automobilista (un forlivese 33enne, alla guida di un furgone) è stata elevata la sanzione prevista dal Codice della Strada, pari a 743 euro, oltre al sequestro dell’apparato, che sarà confiscato. E’ il primo intervento di questo tipo, da parte della Polizia Municipale di Faenza.