Forli, 20 settembre - Lei si chiama Fabiana, ha 32 anni ed è incinta di quattro mesi e mezzo: 'Ma ci saremmo sposati comunque'. Lui è Riccardo, di anni ne ha 38 e gestisce una società di computer. Ragazzi con una vita nella norma e la testa sulle spalle (hanno appena comprato casa a Selbagnone con mutuo quarantennale). Ma allora perché hanno deciso di farsi sposare da Massimiliano?

Sabato mattina alle 11 la sala giunta del Comune di Forlimpopoli ha ospitato la cerimonia più bislacca della storia artusiana: Riccardo e Fabiana si sono sposati, solo che a celebrare il matrimonio non è stato un parroco o il sindaco, ma il loro migliore amico Massimiliano Sansoni, 34 anni, che per l’occasione ha avuto anche l’onore di vestire la fascia tricolore. Farsi sposare dal migliore amico. Sì, è possibile. Da una vita.

Una dimenticata norma del 1939 prescriveva infatti che 'per la celebrazione del matrimonio, le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate anche (...) a cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione a consigliere comunale'. A Forlì è già successo una manciata di volte. A Forlimpopoli invece quello tra Riccardo Bruschi e Fabiana Azzolini è stato il primo matrimonio senza autorità istituzionali e religiose. Legati per sempre dall’amore. E dall’amicizia.
 

'Studiavo su internet i preparativi per le nozze quando mi sono imbattuta in questa possibilità. All’inizio non ci credevo, poi mi sono informata e ho scoperto che era davvero possibile' racconta Fabiana, decisamente più rilassata del compagno (già marito, per chi legge) alla vigilia del giorno più importante. 'Ci siamo conosciuti cinque anni fa con un gioco di ruolo online, World of Warcraft — aggiunge Riccardo —. Ora facciamo parte della stessa gilda, i ‘conigli mannari'.

Al pranzo di nozze programmato a Villa Prati dopo la cerimonia, brinderanno agli sposi inconsueti tanti amici conosciuti online. Il più emozionato sarà ovviamente Massimiliano: 'Lui è il nostro mattacchione — ride Fabiana —, ma deve stare attento perché ha una bella responsabilità'. Tempo fa un marito si accorse che il matrimonio non funzionava. Andò a rivedersi il video della cerimonia e scoprì che l’amico aveva invertito un passaggio: il matrimonio fu annullato.