Forlì, 12 luglio 2011 - La terra non smette di tremare nel Forlivese. Alle 21.20 l'ultima scossa, di magnitudo 3.6.

PAURA ALL'OSPEDALE DI SANTA SOFIA

Sono rientrati nelle loro stanze di degenza i 22 pazienti dell'ospedale 'Nefetti' di Santa Sofia, il piccolo Comune in provincia di Forli', che questa mattina, intorno alle 9, e' stato colpito da una scossa di terremoto. I malati, che erano stati trasferiti per circa un paio d'ore nel pazziale davanti al nosocomio, sono di nuovo stati sistemati nei loro letti. I tecnici del Comune, gli ingegneri del Genio civile e i Vigili del fuoco, hanno infatti appurato solo piccoli danneggiamenti alle tramezzature, ma nulla che abbia pregiudicato l'agibilita' della
struttura.

In giro per il paese a controllare i sopralluoghi c'e' anche il sindaco Flavio Foietta: "Non ci sono state case evacuate, ne' feriti e tanto meno morti. Certo la paura e'  stata grande, ma non registriamo danni, se non qualche pezzo di  comigliolo che si e' staccato come e' successo in Comune, dove sono  caduti in terra alcuni fascicoli dell'archivio". La situazione e' al  momento sotto osservazione e si sta monitorando lo sciame sismico che  ha colpito la zona nelle ultime 10 ore. "Speriamo sia finita qui" conclude il sindaco, che dopo aver seguito la breve evacuazione dell'ospedale, si sta recando ora alla casa di riposo.


L'epicentro del terremoto è a soli 7 km dalla diga di Ridracoli, quasi piena d'acqua anche a causa delle copiose precipitazioni di giugno. I primi accertamenti hanno escluso danni, ma il monitoraggio al grande bacino è continuo.


SCOSSA DI MAGNITUDO 4

Puro panico a Santa Sofia, dove stamattina il terremoto si è fatto pesantemente sentire. Due scosse violentissime nella mattinata hanno scosso il paesino dell'Alto Bidente. Il primo movimento tellurico di magnitudo 4.0 e' stato registrato dai sismografi dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 8.53: l'epicentro e' stato nei pressi di Ridracoli, fra i territori comunali di Galeata, Premilcuore e Santa Sofia, in provincia di Forli'-Cesena. Il secondo, alle 9.15, ha avuto una magnitudo di 3.9, con l'epicentro poco distante rispetto al primo. Per precauzioni i carabinieri stanno evacuando l'ospedale Nefetti di Santa Sofia, tra l'altro in questo periodo oggetto di lavori proprio per l'adeguamento antisismico.
 

 I 22 pazienti che si trovavano ricoverati sono stati trasferiti negli ospedali di Forli' e di Forlimpopoli.  Tecnici del Comune e vigili del fuoco stanno facendo anche una stima dei danni provocati dal sisma: ci sarebbero un paio di
case danneggiate, anch'esse evacuate. La scossa ha fatto cadere dai tetti anche qualche comignolo e qualche cornicione. La tensione nella popolazione è altissima.