Forlì, 3 novembre 2011 -  Mutui per l’acquisto della casa in discesa libera in Emilia-Romagna. Le famiglie in regione hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 1170,59 milioni nel secondo trimestre del 2011. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni del -32,26%, pari a -557,41 milioni. Sono i dati diffusi da Tecnocasa dai quali emerge che la variazione percentuale della regione corrisponde alla peggiore rilevazione trimestrale nazionale.

Nel periodo in analisi l’Emilia-Romagna ha inciso comunque per l’8,23% di tutti i volumi erogati in Italia.

In base all’ultima pubblicazione dei dati statistici di Banca d’Italia, guardando all’andamento delle erogazioni sui 12 mesi ed analizzando quindi i volumi da luglio 2010 a giugno 2011 la regione fa registrare una variazione percentuale negativa pari a -17,07% per un controvalore di -969,09 milioni. Sono dunque stati erogati nell’ultimo anno 4.706,82 milioni, volumi che collocano la regione al 4^ posto tra tutte in Italia per volumi erogati con un incidenza sul totale pari a 8,54%.

Si tratta della quarta rilevazione trimestrale negativa consecutiva per la regione. Nel secondo trimestre 2011 l’Emilia-Romagna ha fatto registrare un importo medio di mutuo (media ponderata a 12 mesi) pari a 135.300 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 135.700 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato per quasi l’8% in piu’ rispetto al mutuatario medio italiano.

Ecco i dati per provincia. Bologna ha erogato volumi per 343,14 milioni facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -24,94%.  A Ferrara sono stati erogati volumi per 61,41 milioni, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a -80,44%, ma Tecnocasa fa notare come il dato relativo al secondo semestre 2010 sia elevato in maniera anomala.

La provincia di Forli’ ha erogato volumi per 93,56 milioni, la variazione sul trimestre e’ pari a -33,83%. In provincia di Modena i volumi erogati sono stati 174,41 milioni, la variazione corrisponde a -20,43%. In provincia di Parma sono stati erogati volumi per 130,15 milioni, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -0,81%. Piacenza ha erogato volumi per 64,38 milioni, la variazione sul trimestre e’ pari a -2,43%. La provincia di Ravenna ha erogato volumi per 108,07 milioni facendo registrare una variazione sul trimestre pari a -23,87%. A Reggio Emilia sono stati erogati volumi per 112,62 milioni, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente e’ risultata essere pari a -19,95%. La provincia di Rimini ha erogato volumi per 82,87 milioni facendo registrare una variazione pari a -28,87%.

Calo diffuso su tutto il territorio regionale, dunque. Uniche province a reggere seppur in perdita quelle di Parma e Piacenza.  Il capoluogo Bologna, con quasi 25 punti percentuali di caso, tra le prime 10 province per erogazioni e’ la seconda per calo piu’ sostenuto preceduta soltanto da Firenze.