Forlì, 29 dicembre 2011 - Sono sei i progetti che la Regione Emilia-Romagna finanzia, con 126.536 euro, per la promozione della legalita’ e del supporto alla polizia locale nel territorio di Forli’-Cesena. Spicca un progetto ad hoc per piazza Saffi a Forli’, teatro negli ultimi mesi di episodi di violenza che fra l’altro hanno indotto il sindaco Roberto Balzani a scrivere al ministro Anna Maria Cancellieri, con la previsione di presidi fissi (affiancati da un ufficio mobile) di agenti di Polizia municipale. In generale, la Regione sostiene “contributi per l’acquisto di nuovi mezzi e tecnologie per la sicurezza e la Polizia locale, formazione per amministratori e imprenditori sulla legalita’ e il contrasto alla mafia, incontri con gli studenti e interventi per recuperare edifici sottratti alla criminalita’”, sottolinea il consigliere regionale Pd Tiziano Alessandrini informando in una nota dello stanziamento.

Per Forli’ viene sfornata “una ricetta per combattere il degrado”: accanto ai presidi di agenti Pm, in ballo ci sono iniziative di mediazione sociale ed integrazione con il supporto del volontariato, con un contributo regionale che ammonta a 17.600 euro per la spesa d’investimento e a 5.676 di spesa corrente (costo totale 73.900 euro).

Nel mazzo dei contributi compare anche l’iniziativa di ‘Prevenzione dell’infiltrazione della criminalita’ nel sistema economico locale’, che nasce da un protocollo di intesa tra la Regione e il Polo scientifico didattico di Forli’ dell’Universita’ di Bologna volto alla realizzazione di un progetto di alta formazione, della durata di 100 ore, rivolto a funzionari di enti locali, professionisti, forze dell’ordine ed esponenti di associazioni (spesa totale 25.093 euro, contributo della Regione 5.000 euro).

Nell’elenco dei progetti e’ presente anche quello sull’individuazione e la sperimentazione di nuove funzioni-soluzioni per l’interfacciamento con il cittadino nell’ambito del sistema Rilfedeur (Rilevazione del disordine urbano), per un costo complessivo di 36.000 euro e un contributo regionale di 25.000. Spostandosi piu’ in periferia, ecco ‘L’unione fa... la sicurezza” nell’Unione montana Acquacheta Romagna Toscana: si punta a rafforzare il controllo del territorio da parte della Polizia locale e ad organizzare iniziative per i giovani e per il contrasto al vandalismo, con interventi per l’estensione del sistema di videosorveglianza, dell’illuminazione e della segnaletica (contributo regionale di 17.600 euro per investimenti e 8.140 per la spesa corrente, costo complessivo 60.700 euro).

Completano il quadro una “Polizia di prossimita’” attiva nei sei Comuni della Comunita’ montana per cogliere “sul nascere” i segnali di difficolta’ di convivenza tra i cittadini (contributo regionale di 17.600 euro per investimenti e 8.800 per la spesa corrente, costo totale 60.000 euro) e, dedicato ai tre Comuni all’Unione del Rubicone, il progetto “L’identificazione delle persone e il controllo dei documenti come azione strategica di sicurezza urbana” (contributo regionale di 12.320 euro per investimenti e 8.800 euro per la spesa corrente, costo totale 30.000 euro).