Forlì, 28 marzo 2013 - Una vittoria a portata di mano, ma sfumata. Quante volte capita di poter dare un tiro della vittoria, costruito in soli 3", a un metro dal canestro? E per di più con un'entrata del proprio miglior giocatore, Roderick. Tutto bene, fino alla conclusione: un brutto errore della guardia americana stampa sul referto il 77-78 con cui Casale espugna il PalaCredito di Romagna al termine di una partita brutta, a strappi, con un primo quarto ingannevole (24-27 per gli ospiti) per i tanti punti. Poi, sono stati soprattutto gli errori: Casale ha segnato 7 punti nel 2° quarto. Tanti svarioni anche del fischiatissimo Malaventura, 3 punti con 0/5 da due e mira storta. Forlì ha tirato meglio da due, preso più rimbalzi, dato 9 stoppate, surclassato Casale nella valutazione (99-55) ma mai ha costruito un break letale. E così, sopra di 4 sia al 20' (38-34) che al 30' (55-51), l'ha subìto a inizio ultimo quarto, trovandosi sotto 62-71 al termine di uno show arbitrale con tanto di tecnico alla panchina e antisportivo a Soloperto. C'era ancora birra per rimetterla in piedi: Borsato segna due triple, Roderick strappa quarto e quinto fallo di Green in due azioni e diventa incontenibile per gli altri, Musso si incolla a Ware. Con un 8-0 Forlì si trova 77-75 a -9". Ware estrae dal cilindro il canestro partita, da tre: 77-78 a 3". Forlì ha il tempo per una replica, che Roderick però sbaglia.

La classifica non piange: Brescia batte Capo d'Orlando, una buona notizia anche se il 4° posto è andato (-6 a 6 giornate dalla fine), vince solo Scafati (di nuovo 5ª da sola) nello spareggio con Bologna, dunque Forlì, Verona e Bologna restano seste a 22. Attenzione, però: Verona-Trento si gioca sabato, e domenica 7 aprile, quando si ritornerà a giocare, Forlì andrà proprio a Capo d'Orlando con soli 2 punti di vantaggio.

Marco Bilancioni

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