Truffa della valigetta, denunciati

Forlì, 16 novembre 2013 - C’È CHI si specializza in chirurgia e chi in truffa. I secondi spesso finiscono denunciati. È il caso di due napoletani, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e truffa, di 32 e 30 anni, denunciati dagli agenti della Squadra Mobile di Forlì diretta da Claudio Cagnini per furto con strappo. I fatti risalgono a mercoledì pomeriggio. Alle 15.30, in piazza del Lavoro, un nordafricano viene avvicinato da una Croma grigia, a bordo della quale ci sono i due italiani (residenti a Napoli). Allo straniero mostrano quattro prodotti: un MacBook, un iPad, un iPhone e un Samsung Galaxy S5. Valore approssimativo: 2mila euro. La coppia di napoletani ci mette un attimo a ingolosire il nordafricano con un’offerta che non si può rifiutare. «Dacci 800 euro e facciamo l’affare — gli dicono —. A noi i soldi servono per tornare a Napoli, siamo rimasti a secco». A garanzia della qualità della merce — che veniva mostrata al nordafricano dentro a una valigetta — anche gli scontrini. Il materiale era stato regolarmente acquistato. La trattativa va avanti per qualche minuto. Ai napoletani le cose vanno bene, perché l’uomo ha già in tasca 800 euro (soldi, ha riferito agli investigatori, da dare al fratello per un viaggio).

DURANTE la conversazione uno dei due napoletani sostituisce la valigetta con i prodotti con una identica contenente risme di carta (ne avevano cinque, di valigette, una anche piena di sale). Il nordafricano si accorge che qualcosa non quadra e cerca di fare marcia indietro, ma i due gli prendono i soldi e scappano (da qui la tentata truffa si trasforma in furto con strappo). I napoletani mercoledì mattina erano stati identificati, in quanto ritenuti sospetti, a Cesena, durante un controllo stradale. Gli investigatori fanno due più due e così, all’alba di giovedì mattina, li rintracciano, dopo aver visto l’automobile parcheggiata all’esterno, in un residence a Milano Marittima dove avevano dormito (nel frattempo avevano speso 250 euro). La Croma è risultata intestata — come altre 345 automobili — a un napoletano. Il questore ha firmato un foglio di via dal territorio comunale nei confronti dei napoletani, rientrati nella loro città.

Luca Bertaccini