Forlì, 24 novembre 2013 - Senza Crow, senza Ravaioli, contro una delle squadre di vertice, al termine di una settimana terribile in cui sembrava dovesse arrivare anche il forfait di Saccaggi: la Credito di Romagna vince 81-79 contro Veroli al termine di una partita incredibile, che fa esplodere di gioia il vecchio Palafiera. Forlì aggancia la seconda vittoria stagionale, con cui sale a 2 punti (sconta un -2 di penalità) e affronterà domenica prossima il derby di Imola non più da ultima in classifica, avendo affiancato proprio l'Andrea Costa. Forlì, cortissima nei lunghi, ottiene risposte da tutti e anche minuti di qualità dal 18enne Julian Gualtieri.

La FulgorLibertas parte forte, avanti 8-2, poi 16-9, dunque 23-16 al 10'. Poi sprinta sul 43-31 a fine 2° quarto, con una fiammata di Ferguson, e riparte fortissimo nel 3°, quando tocca il +15 (49-34) e resiste con un vantaggio in doppia cifra ancora alla terza sirena (61-50). A quel punto, sembra il patatrac: Veroli piazza un 2-19 di parziale, spinto da un incredibile Blizzard, e Forlì si trova sotto per la prima volta nella gara (63-69).

Ci vuole grande cuore per riuscire a riprendersela, e Forlì ce l'ha, lo dimostra. Resta in partita e la pareggia a 36" dalla fine con una pazza tripla di Ferguson, che poi ruba palla. Il tiro della vittoria lo sbaglia Saccaggi, ma Cain prende rimbalzo e subisce fallo. Con il cronometro a zero mette i tiri liberi che significano la fine di un incubo.

Marco Bilancioni