Forlì, 15 gennaio 2014 - Un daino (foto) per amico. Ieri mattina i clienti del bar Moderno (video), in piazza Matteotti a Santa Sofia, non credevano ai loro occhi. Un piccolo daino gironzolava all’ingresso del locale. Dopo aver mangiato qualche pasta offerta dai clienti, si è allontanato verso la periferia del paese.

Ma Donatella Amabile, la fotografa dell’Angolo dei Ricordi lo ha riconosciuto: era Chicco ed era arrivato fino in centro seguendo uno scuolabus. La bestiola, infatti, è stata adottata dai bambini della piccola frazione di Camposonaldo – Calci dall’estate scorsa, dopo che l’animale era stato trovato da un residente in mezzo a un campo. Chicco si è accasato, tutti gli danno da mangiare e i bambini giocano con lui. L’animale ha perso ogni timore dell’uomo. Tanto da seguire, come un cagnolino, lo scuolabus. Così Chicco quando ha visto salire i suoi amici sullo scuolabus che li porta alla scuole del paese, li ha seguiti ed è finito in pieno centro.

E’ scattata subito l’operazione recupero. Sono intervenuti sei agenti del corpo forestale che, con l’aiuto di diversi cittadini, sono riusciti dopo qualche ora a recuperare l’animale. Catturato il daino gli agenti del corpo avrebbero dovuto portare Chicco al centro recupero animali selvatici di Ravenna. A quel punto però i cittadini si sono mobilitati e hanno chiamato il Comune per scongiurare questa soluzione. E’ intervenuto così il vice sindaco Piero Lungherini che è riuscito a convincere i funzionari della Provincia a desistere. Chicco, dopo non poche difficoltà, è ritornato nei suoi pascoli ai Calci accompagnato da un folto corteo di amici e curiosi.
Sauro Turroni dei Verdi Emilia-Romagna stigmatizza in una nota l’intervento dell’amministrazione provinciale di Forlì-Cesena che definisce «del tutto irrituale» e «in contrasto con la normativa vigente».

Oscar Bandini