Forlì, 14 aprile 2014 - La polizia di frontiera e la squadra mobile di Forlì stanno notificando questa mattina alcuni avvisi di fine indagine nei confronti di dieci persone e tre soggetti giuridici, nell’ambito di un’inchiesta della Procura su imprese aggiudicatarie di appalti per i servizi aeroportuali di assistenza a terra. Tra gli indagati ci sono quattro rappresentanti del gruppo Giacchieri Sas.
Gli altri sei avvisi sono stati recapitati ad amministratori delegati, presidenti e direttori generali di alcune societa’ di gestione e di servizi degli scali (Forli’, Rimini, Firenze e Bologna) all’epoca dei fatti sottoposti ad indagine, dal 30 dicembre 2009 all’agosto 2013.
I reati ipotizzati sono frode nelle pubbliche forniture, falso materiale, abuso d’ufficio e truffa ai danni dello Stato. Le verifiche della polizia sono attualmente in corso negli scali di Forlì, Rimini, Bologna, Firenze, Milano Linate, Malpensa, Venezia e Roma Fiumicino.
Gli accertamenti riguarderebbero l’affidamento dei servizi di carico e scarico bagagli e quelli di pulizia a bordo degli aerei, ad una serie d’imprese facenti capo ad un gruppo del settore, i cui referenti sono di origine calabrese, presente in numerosi aeroporti nazionali.
E' inoltre emersa la mancata contribuzione da parte dell’impresa affidataria dei servizi di handling, di circa 12 milioni di euro all’Inps relativi ai contributi dei dipendenti.
Sono state riscontrate anche irregolarità come la fornitura di prestazioni sottodimensionate oltre che qualitativamente inferiori sia per numero di mezzi impegnati e di unita’ di persone, che per la mancata formazione delle stesse rispetto agli standard previsti dai contratti.
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