Forlì, 16 aprile 2014 - Nel ventiseiesimo anniversario dell'assassinio per mano di un commando delle Brigate Rosse, la città di Forlì ha ricordato il sacrificio di Roberto Ruffilli (foto). Il senatore e professore universitario, che tanto impegno dedicò alle proposte di riforma delle istituzioni della Repubblica con l'obiettivo di qualificare sempre di più la partecipazione democratica e il ruolo dei cittadini, fu barbaramente ucciso nel 1988 all'interno della sua abitazione in corso Diaz. Proprio davanti alla porta dell'edificio, dove oggi è affissa un'epigrafe, oggi pomeriggio si è tenuta la cerimonia con deposizione della corona commemorativa alla presenza di familiari e autorità. Dopo un momento di raccoglimento è seguita la funzione religiosa celebrata da don Sergio Sala nella chiesa di Ravaldino.

In mattinata, in piazzetta della Misura, i ragazzi dell'istituto che porta il nome di Ruffilli hanno presentato il progetto 'Legalità in 4D' con l'obiettivo di valorizzare la cultura della legalità attraverso giornalismo, teatro, pittura, fotografia e grafica. Domani alle 17, nella sala Assemblee della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì (corso Garibaldi 45), è in programma l'incontro dal titolo 'Il diritto ad avere diritti in Europa' alla presenza del presidente della Fondazione Ruffilli Pierangelo Schiera e dell’espero di Diritto Europeo e Internazionale Armin von Bogdandy.