Forlì, 28 maggio 2014 - La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dall’immobiliarista forlivese Pierino Isoldi. E' passata dunque in giudicato la sentenza della Corte d’Appello di Bologna che lo aveva visto condannato a 12 anni per avere procurato con calci e pugni, nel 2005 sul litorale ravennate, l’aborto dell’allora giovane amante simulando poi la rapina di un delinquente di passaggio. Isoldi è stato anche condannato al pagamento delle spese legali alla parte civile, avvocato Carlo Benini.

Isoldi, 57 anni, nato a Cesena ma residente a Bertinoro, era stato imputato, in Appello, anche di rapina e di lesioni personali pluriaggravate. In primo grado a fine maggio 2010 davanti al collegio penale di Ravenna era finita con una condanna a 10 anni di reclusione.