Forlì, 6 marzo 2014 - Neanche la famiglia reale belga è riuscita a resistere al fascino del Liberty (foto). Mercoledì, durante una visita strettamente privata promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì in collaborazione con il Comune, la famiglia reale belga si è recata ai Musei San Domenico per vedere la mostra ‘Liberty. Uno stile per l’Italia moderna’. Al San Domenico erano presenti Alberto II, sesto re dei Belgi (dal 1993 al 2013 allorché ha abdicato in favore del figlio) e la consorte Paola Ruffo di Calabria.

La regina Paola è molto legata alla Romagna, in quanto il padre, Fulco Ruffo di Calabria, fece parte della ‘Squadriglia degli Assi’ comandata da Francesco Baracca, di cui prese quindi il comando alla morte dell’aviatore lughese. Una decisione, quella di visitare la mostra forlivese, maturata all’ultimo momento, per l’interesse del tema. Bruxelles ha aperto da pochi giorni un museo dedicato all’arte belga di fine secolo. La famiglia reale è rimasta ai musei per circa tre ore. Tra le opere più ammirate: La Sirena di Sartorio, il Ritratto della moglie di De Carolis, le due opere di Boldini e la Primavera classica di Chini.

Oltre al percorso espositivo, i reali del Belgio hanno avuto parole di elogio per il recupero dell’intero complesso dei Musei San Domenico e per la Pinacoteca civica. «Raramente ho visto una mostra così completa e ben allestita», è stato il commento finale della regina Paola; «Raramente — ha aggiunto sorridendo Alberto II — ci siamo trattenuti tre ore ad una esposizione».

La mostra ha registrato sinora 25mila visitatori e 40mila prenotazioni.