Forlì, 11 giugno 2014 - Otto assessori, cinque donne e tre uomini. Il nuovo sindaco di Forlì Davide Drei ha presentato la squadra (foto) con cui guiderà la città per i prossimi cinque anni (video). Il vicesindaco è Veronica Zanetti, 38 anni, renziana della primissima ora, che ha le deleghe allo sviluppo, centro storico, semplificazione, personale. Confermati Alberto Bellini, 44 anni, che all'ambiente aggiunge la mobilità, ed Emanuela Briccolani, 49 anni, al bilancio. Il successore di Drei al welfare è Raoul Mosconi, 47 anni.

Super-assessorato all'urbanistica e ai lavori pubblici per Francesca Gardini, 38 anni. Sara Samorì, 34 anni, si occuperà di sport, decentramento e partecipazione. Sorpresa alla cultura e politiche giovanili, dove c'è Elisa Giovannetti, 40 anni, un passato nella Cineteca di Bologna, nonché Slow Food: ultimamente coordinava le attività forlivesi a sostegno di Ravenna capitale europea della cultura nel 2019. Infine Lubiano Montaguti, 55 anni, che seguirà lavoro, commercio, istruzione e fondi europei.

"Nessuno mi è stato imposto, io sono il garante del progetto", ha detto Drei, rivendicando anche l'età media particolarmente bassa e l'alta presenza femminile. Spiegando infine che i temi del lavoro e del commercio incroceranno sia l'assessorato di Montaguti che quello di Veronica Zanetti nella chiave dello sviluppo futuro. Nessun posto per Scelta Civica, che pure lo aveva apertamente rivendicato. Il primo consiglio comunale sarà lunedì 16 giugno, la prima riunione di giunta subito dopo in data ancora da definire. Quattro assessori su otto erano stati eletti come consiglieri comunali: Veronica Zanetti, Francesca Gardini, Lubiano Montaguti e Sara Samorì. Al loro posto il Pd ripescherà quattro nomi.

Marco Bilancioni