Bertinoro (Forlì), 20 marzo 2014 - SI SVOLGERANNO oggi alle 14.30, al duomo di Bertinoro, i funerali di Danny Colucci, il 17enne morto sabato sera in un incidente stradale nei pressi del santuario del Lago. Danny, in sella a uno scooter, è morto sul colpo a seguito di uno sconro con un’auto. I compagni di scuola delle medie di Forlimpopoli, che oggi saranno al funerali per l’ultimo abbraccio, hanno voluto ricordare Danny con queste dense, commoventi righe.

«CIAO Danny. Siamo venuti tutti a salutarti; avremmo voluto farlo a scuola, di nuovo su quei banchi dove per tre anni ogni mattina ci siamo incontrati. Ma quei banchi non ci sono più per nessuno di noi; e tu sei ora compagno un diverso, un angelo, che da lassù dove sei ora osserva le nostre lacrime, le nostre facce incredule.

«Siamo ancora increduli; sì, la notizia ci ha lasciati sbigottiti; il Danny pieno di vita, di allegria, che sobbalzava dal banco come un grillo con la mano alzata per dire ‘lo so io prof... posso rispondere?’... il Danny che era matto per il calcio e correva veloce e agile per il campo... Sì, era Danny quel ragazzino di cui parlavano i giornali del mattino: l’ennesima vittima della strada...

«Anche se non sei più tra noi, sei dentro di noi, in quella parte di cuore che custodisce i ricordi più belli, i momenti più divertenti e importanti della vita. Per tutti i ragazzi la gita scolastica è il momento più bello e indimenticabile; per noi fu in terza, con la gita a Napoli e Capri, in maggio... Le ore di autobus, i canti, la musica dai telefonini, poi la Reggia di Caserta, le serate a spasso per Sorrento, e la bella foto che un passante ci ha scattato quando, prima di rientrare in albergo per la cena, abbiamo invaso un bar di Sorrento per un happy hour lontano dagli occhi indiscreti dei genitori...

«Poi l’esame, e ognuno di noi ha preso strade diverse e ci siamo un po’ persi di vista. Tu a Bertinoro, noi a Forlimpopoli, anche se con qualcuno i legami erano rimasti stretti e le frequentazioni assidue fino a quell’attimo maledetto... Noi vogliamo pensare che tu sia solo volato in cielo; un nuovo angelo nella luce e nella serenità; e con il tuo sorriso e la tua dolcezza di sempre sosterrai tua mamma e i tuoi cari, asciugherai le loro lacrime col tuo affetto...

«Siamo felici di avere condiviso con te momenti così belli; custodiremo gelosamente la tua amicizia, come un bene prezioso. Riposa in pace, Danny; vola, vola in alto come quando andavamo insieme sulle giostre della Segavecchia, sul Tappeto volante, che ci faceva sobbalzare e ridere come matti; diventa un grande calciatore agile e veloce come quando eri in partita e cercavi di dare il massimo di te, come facevi sempre. Ricordati anche tu di noi, come noi ci ricorderemo sempre di te. Ti arrivi fortissimo il nostro abbraccio; lo sappiamo che sei tu quell’unica luminosissima stella che brilla nel cielo accanto alla luna piena di questa notte!... Buonanotte dai tuoi compagni e dalle tue insegnanti della scuola media».

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