Forlì, 16 maggio 2012. Immenso Forlì. A Pontedera arriva un'altra emozione, e se fosse l'ultima sarebbe anche bello lasciarsi così. Sulla strada del prosieguo della poule scudetto, dopo il ko 2-3 con il Teramo al Morgagni, i biancorossi vanno in Toscana a vincere con un emozionantissimo 4-3 che terrà vive le speranze di passare alle semifinali dell'ultimo weekend di maggio. Domenica si chiuderanno i tre gironi da tre.

Il Forlì a Pontedera sta sempre sotto e poi risorge con Petrascu: sono del rumeno, assente per febbre domenica con il Teramo, i graffi del pareggio e della vittoria al 92'. Al 7' subito avanti i padroni di casa, con un rigore (ammonito Orlando) realizzato da Carfora. Al 20' il Forlì si fa vivo e pareggia, bravo Bergamaschi ad angolare un diagonale in area. Ma è appena il 24' quando il Pontedera si riporta avanti, con Arrighini. Emozioni arrivino a grappoli: cross di Petrascu e Bergamaschi si impone di testa, al 34', 2-2.

Nella ripresa il Pontedera schiaccia l'acceleratore. Al 47' è bravo Casadei su Carfora, ma non può nulla al 59' quando il mancino indovina l'angolo su punizione: 3-2 per i toscani. Al 72' inizia il Petrascu show: su assist di Mordini infila il 3-3. All'80' ruba palla e costringe il portiere a una grande parata. All'82' ci prova da fuori area ma sbaglia. All'85' arriva sotto porta ma tira alto. All'87' occasionissima per il Pontedera, con Casadei che para due volte da sotto misura. Un minuto dopo Mordini cade in area, il Forlì protesta ma invano. E al 92' arriva la gioia: Petrascu conclude un contropiede innescato da Mordini, è il gol del 3-4.

Poi tutti a far calcoli. Il Venezia batte 3-0 il Valle d'Aosta. Hinterreggio-Martina Franca finisce 3-2. Domenica il verdetto, con il Forlì a far da spettatore. Ma, se anche finisse, meglio non ci si poteva lasciare.