Forlì, 12 novembre 2012 - Guardate la foto, la posa, lo slancio: sono praticamente identiche. Mattia Filippi e Diego Armando Maradona, nel gol di mano più celebre di tutti i tempi, la mano de dios con cui gli argentini si portarono in vantaggio nei quarti di finale del mondiale in Messico (era il 1986) contro gli inglesi. Differenze: Maradona segnò, Filippi ha preso il palo (aveva segnato, poi, Orlando).

E soprattutto: Maradona non fu scoperto, Filippi sì. Si è beccato un cartellino giallo, bissato poco dopo, ed è finito espulso dopo appena 21': un secondo fallo di mano veniale, in cui pesava probabilmente nell'interpretazione arbitrale la furbata precedente. Il giocatore è dispiaciuto, i compagni dicono che ha sbagliato ma lo giustificano per la giovane età. Bardi addirittura dice di non essersi arrabbiato, perché anche lui segnò (ai suoi tempi) un gol di mano. E come Maradona non fu visto. Che ne pensate? Votate il nostro sondaggio.