Forlì, 17 luglio 2010 - Era atteso come il giorno della verità ed è festa grande per i tifosi biancorossi. Il Consiglio Federale infatti ha castigato Fortitudo e Vigevano e premiato Forlì. Era un giorno atteso, bramato dalla FulgorLibertas. ll Consiglio federale della Fip si è riunito a Roma e non ha fatto altro che ratificare il parere della Comtec, non ammettendo nella prossima LegaDue (e per la Fortitudo è la seconda volta consecutiva) i bolognesi e la Pallacanestro Vigevano per i noti problemi economici. Si sono liberati due posti e non c’è stata discussione su a chi spettesse il primo: Forlì.

Paradossalmente Fortitudo e Forlì si erano duramente date battaglia in campionato, sul campo l'aveva spuntata il club bolognese, sia pure alla quinta gara, ma alla fine l'ha spuntata lper via amministrativa a società romagnola. Per un curioso scherzo del destino 12 anni fa spariva il gande basket dal PalaCredito di Romagna, costringendo gli appassionati a lungo purgatorio nelle categorie minori. Ora la giustizia sportiva riporta Forlì tra i professionisti, restituendo il derby con Rimini, che ha fatto la storia del basket in Romagna.

L'acerrima rivale Fortitudo esce con le ossa rotta dal verdetto del Consiglio Federale, mentre per quanto riguarda Forlì è il primo salto di categoria deciso a tavolino. Sono stati interminabili undici anni passati nella A Dilettanti, ma che qualcosa stesse cambiando si è visto alla partecipazione di ben 6000 tifosi a gara5 contro la Fortitudo. Pubblico degno di categorie maggiori e che non può essere solo la punta dell'iceberg