Forlì, 20 gennaio 2013 - Cinque vittorie sulle ultime sei, riaggancio alla zona playoff (dal settimo al nono posto ci sono anche Verona e Trieste), terzo successo consecutivo in un PalaCredito che non fa più paura, cancellato il -29 di Verona. E soprattutto il quarto posto — presidiato da Bologna, Brescia e Scafati — è appena 2 punti più su. Le Gamberi torna a correre battendo 84-73 Veroli, nonostante un inizio da streghe: Veroli prova a scappare sul 5-11 e 13-20, e addirittura 16-25 con Marigney e Walker a imperversare. Forlì si aggrappa alla sua prima buona notizia, uno Spencer recuperato, da 16 punti in 10’ con un mostruoso 4/4 da tre e 2/2, larga parte dei 22 del fatturato forlivese alla prima sirena, contro i 28 altrui. Nel 2° quarto Veroli segna appena 9 minuti. Prima Forlì pareggia con una bomba di Borsato (29-29), poi sorpassa per la prima volta con un libero di Todic (32-31) e fugge addirittura sul finale con una schiacciata di Tessitori (43-37). Todic cerca l’acuto (51-43), Bruttini non ci sta (51-49), prima della tripla di Roderick che fissa il 54-49 al 30’. Ma Forlì vuole scappare e lo fa: 8 punti in fila di Bernardo Musso all’inizio dell’ultimo quarto valgono il + 13 (68-55). Che Le Gamberi gestisce bene: è vittoria.
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