Forlì, 15 luglio 2011 - Marco Simoncelli sempre davanti nelle libere MotoGp del Gp di Germania. Valentino Rossi, invece, sempre in crisi con la Ducati. La seconda sessione di collaudi sul tracciato del Sachsenring conferma la leadership di Simoncelli.

Il pilota della Honda Gresini, il piu’ veloce anche in mattinata, ferma il cronometro su 1’22’’225 lasciandosi alle spalle gli spagnoli Jorge Lorenzo (1’22’320) su Yamaha e Dani Pedrosa (1’22’’432) su Honda Repsol. L’australiano Casey Stoner e Andrea Dovizioso, compagni di Pedrosa, chiudono al quarto (1’22’’542) e quinto posto (1’22’’654), davanti alla Ducati dello statunitense Nicky Hayden (1’22’’882). L’americano vince nettamente il confronto diretto con il suo illustre partner: Rossi deve accontentarsi del 12° tempo (1’23’’533), a oltre un secondo dal vertice. Loris Capirossi, infine, non scende in pista. Il pilota della Pramac deve fermarsi per il dolore alla spalla, eredita’ della caduta nelle libere del Gp olandese di Assen.

COSI' NELLE PRIME PROVE LIBERE:

Marco Simoncelli vola nelle prime libere MotoGp del Gp di Germania. Casey Stoner e Valentino Rossi cadono, ‘traditi’ dalle basse temperature e dalle gomme fredde.
 

Simoncelli, in sella alla Honda Gresini, gira in 1’22’’823 e si lascia alle spalle la Honda Repsol di Stoner. L’australiano cade dopo soli 4 minuti alla curva 11. Il leader iridato torna a girare e, in chiusura di sessione, ferma il cronometro su 1’23’’004. Terzo tempo per la Yamaha dello spagnolo Jorge Lorenzo (1’23’’046), seguito dalla Ducati dello statunitense Nicky Hayden (1’23’’205) e dalla Honda Repsol di Andrea Dovizioso (1’23’’355).
 

Avvio di weekend complicato per Rossi. Il ‘dottore’ perde il controllo della sua Ducati nell’insidiosa curva 11 e finisce nella ghiaia. Rossi se la cava con una leggera abrasione al braccio destro ma puo’ completare solo 11 giri. Il migliore, in 1’24’’512, vale la 14esima piazza.