LA STORIA La Grecia premia la naufraga Doaa: per 3 giorni nel mare in tempesta tenne in braccio e salvò un bimbo

Doaa Al Zamel, 19 anni, aveva ricevuto in consegna il bambino da sua madre, anch'essa naufragata e morta nel mare in tempesta. La giovane siriana premiata ad Atene

 Doaa Al Zamel, 19 anni, premiata in Grecia per aver salvato un bambino (da youtube)

Doaa Al Zamel, 19 anni, premiata in Grecia per aver salvato un bambino (da youtube)

Atene, 20 dicembre 2014 - Un piccolo Noè salvato delle acque, e un' angela custode specialissima. Mentre nel mediterraneo gli immigrati continuano a morire a centinaia, oggi ad Atene, viene consegnato un premio di 3000 euro a una ragazza siriana, Doaa Al Zamel, 19 anni, che , "con eroismo e tenacia", è riuscita a salvare dalla morte in mare un bambino di 17 mesi. 

Per tre giorni e tre notti, alla deriva nel mare in tempesta dopo aver fatto naufragio, la ragazza è riuscita a restare a galla, a e a tenere in braccio, e in vita, il bambino. Doaa, una dei pochi naufraghi a indossare un giubbotto di salvataggio, aveva ricevuto in consegna il bambino da sua madre, anch'essa naufragata e morta nei flutti, come i genitori del bambino.  

La storia della giovane siriana e del bambino aveva suscitato grande commozione i Grecia e il premio assegnato dall'Accademia di Atene vuole dare un riconoscimento non solo simbolico alla givane Doaa.