Monica Guerritore: "Non è un seno asportato a togliere femminilità"

"No al ritocco estremo fatto per ragioni estetiche". L'attrice, 10 anni fa, ha scoperto di avere un tumore al seno

Monica Guerritore (Olycom)

Monica Guerritore (Olycom)

29 maggio 2015 – Monica Guerritore lancia un messaggio forte, parlando di tumore al seno. Lei, che 10 anni fa ha scoperto di avere un cancro alla mammella, si lascia andare davanti a una platea di mille donne riunite all'incontro 'Ieo per le donne', organizzato da Umberto Veronesi.

“Non è l'operazione al seno che compromette il nostro essere donne – dice -. È l'intervenire con la chirurgia estetica su zigomi, labbra, tette che devasta una persona e compromette la femminilità. Io piuttosto avrei fatto come le amazzoni: con un seno solo e un corpetto di cuoio, ma forte comunque”. Frasi forti che piombano in sala, durante l'evento pensato e ideato per celebrare le donne che combattono quotidianamente contro il cancro. Sì, chiaramente alla ricostruzione del seno, ma no al "ritocco estremo fatto per ragioni estetiche da chi non riesce ad accettare il tempo che passa".

L'attrice ha raccontato poi la sua storia: “Dieci anni fa, una radiografia scopre un piccolo nodulo maligno”. La Guerritore, all'epoca, ha due bimbe piccole,  “ma la cosa fondamentale è stata avere qualcuno intorno che dà fiducia”. Perché il cancro “è stato un incidente, del tutto inaspettato. Ma in quel frangente ho scoperto che si rivela una parte di te sconosciuta, che ti fa prendere decisioni migliori, e che ti fa prendere cura di te stessa”. In quei terribili momenti, le è venuta in soccorso la sua storia di attrice: “Tutti i personaggi che ho interpretato condividevano un dolore. Quello del cancro è stato un momento mio, e quindi ho pensato di condividerlo, anche perché la paura si divide tra più persone”. Il cancro, secondo la Guerritore, è un'esperienza che insegna “la percezione della propria mortalità, dell'essere vulnerabili”.