Il Baccanale compie 30 anni e per lo speciale anniversario la festa durerà tre settimane

Da sabato 7 novembre a sabato 28 novembre. Il tema scelto per il 2015 è ‘Basta un uovo’

Una sfoglina al lavoro (Isolapress)

Una sfoglina al lavoro (Isolapress)

Imola, 19 aprile 2015 - IL BACCANALE compie 30 anni e il Comune, in accordo con i ristoratori, ha deciso di portare da 2 a 3 settimane la kermesse. L’edizione 2015 si svolgerà da sabato 7 novembre a sabato 28 novembre.

Ed ecco il tema: ‘Basta un uovo’. L’uovo è il fondamento su cui costruire vivande di ogni genere. In Romagna, è fondamentale nella sfoglia da cui nascono cappelletti e garganelli, lasagne e tagliatelle. «Ma l’uovo è molto di più che un semplice ingrediente di cucina – dice l’assessore alla cultura Elisabetta Marchetti – È il simbolo della vita che rinasce e in tutte le culture è stato caricato di valori e significati straordinari. L’uovo, ovvero il mistero della semplicità. Una semplicità ‘sostanziosa’, che genera complessità. Con il professor Massimo Montanari, abbiamo presentato e condiviso questo tema con i ristoratori pochi giorni fa e ha raccolto un consenso unanime».

L’uovo è anche forma di assoluta perfezione e compiutezza, che rende fortissima e solida una struttura apparentemente fragile. Gli artisti di ogni tempo (da Piero della Francesca a Magritte) gli hanno dedicato attenzioni speciali, giocando sul duplice aspetto della forma e del simbolo. Così i maestri del design moderno, come Bruno Munari. Uova dappertutto: nella storia, nell’arte, nella letteratura. E nella filosofia, nella religione, nella scienza: lo studio della materia si concentra spesso sulle uova e sulla loro imponderabile fisicità.

ova come risorsa economica e alimentare, particolarmente importante nella tradizione contadina. Per secoli, donare uova al padrone è stato un obbligo nei contratti di mezzadria, come segno di omaggio sociale. E quanti proverbi e detti popolari ci parlano delle uova? ‘Meglio un uovo oggi che una gallina domani’, ‘Camminare sulle uova’, ‘Fare una frittata’, ‘Rompere le uova nel paniere’, e non parliamo delle usanze legate al calendario liturgico, alla rinascita di Pasqua. Senza dimenticare le uova di alcuni pesci, tra cui il prezioso caviale. Delle uova non si butta niente, nemmeno il guscio che può essere utilizzato come fertilizzante, per allontanare le lumache dall’orto, per pulire macchie di caffè o tè dalle nostre tazze.

Il Comune invita i ristoratori a presentare i propri menù a tema e le associazioni, gli enti, le aziende agricole e vinicole, oltre a tutti coloro interessati all’argomento, a formulare proposte ispirate all’argomento che possano arricchire e qualificare l’evento.

Le proposte dovranno pervenire entro il 30 giugno 2015 al servizio Attività culturali in Piazza Gramsci 21- Imola) per posta elettronica all’indirizzo attivita.culturali@comune.imola.bo.it o per fax al n. 0542 602348 (verificando l’avvenuta ricezione allo 0542 602427 e 602428, ai quali è possibile chiedere chiarimenti e informazioni).