Carnevale, un ‘serpentone’ di suoni e allegria dall’autodromo fino in piazza

Il corteo dei Fantaveicoli parte alle 14.30 dal rettilineo del ‘Ferrari’

Alcuni dei camperisti giunti in città per il 10° raduno, che coincide con la giornata dedicata ai Fantaveicoli

Alcuni dei camperisti giunti in città per il 10° raduno, che coincide con la giornata dedicata ai Fantaveicoli

Imola, 7 febbraio 2016 - Tutto pronto. La 19ª Sfilata del Fantaveicoli parte alle 14.30 dal rettilineo dell’autodromo, diretta in centro, attraverso viale Dante. I fantaveicoli – rigorosamente spinti da carburanti non inquinanti – saranno predisposti sulla pista dalle 13 fino alle 14.30; prima di quell’ora, dalle 9.30 alle 10 giro sul circuito dei camper giunti a Imola per il decimo raduno legato proprio ai Fantaveicoli. Poi, dalle 11 alle 12.30, esibizione del PulsaR, ovvero il prototipo realizzato dal Politecnico di Torino che nel deserto del Nevada negli Usa ha ottenuto il record del mondo di velocità per un mezzo a propulsione umana (il PulsaR è una bicicletta).

A seguire, ecco la sfilata: 6 mezzi nella categoria Maxifantaveicoli; 19 tra i Fantaveicoli; 6 in quella riservata alle scuole e 4 come ‘gruppi mascherati’. I Fantaveicoli in concorso vengono premiati per originalità, fantasia, ingegnosità e sforzo creativo. La novità dell’edizione 2016 è rappresentata dalla presenza per la prima volta della categoria Maxifantaveicoli per i mezzi lunghi oltre 4 metri. Fra questi da segnalare L’albero della vita di Davide Ropa ispirato all’Albero della Vita dell’Expo e un secondo di Renato Mancini dedicato alle donne e in particolar modo alle azdore dal titolo Quante mani hanno le donne? l’azdora ne ha tante….(7,5 metri). Forse il più particolare è un maxifantaveicolo a vela di 6 metri e mezzo, Autobus a spinta bici e vela da surf per il vento se c’è, di Roberto Torelli. Tra i Fantaveicoli, uno di Silvano Gandini dal titolo Mastro geppetto, pinocchio, la fatina e associati con un folto gruppo di figuranti e uno di Roberto Palatresi, Il carretto dei balocchi. In gara anche Free-cross, di Laura Capirossi, una delle poche donne costruttrici che da anni partecipa con entusiasmo e creatività. Le sei scuole in gara sono il ‘Giardino d’Infanzia’, la ‘Rodari’, la primaria ‘Marconi’, la primaria ‘Pelloni Tabanelli’, la media ‘Orsini’ e la media ‘Valsalva’. I 4 gruppi mascherati sono: ‘Amici dello Schnappvieh’; Compagnia dei Babbi e delle Mamme’; Acr santo Spirito’; ‘Le Arachidi Imolesi’.