Case popolari, ecco le nuove regole

Graduatorie aggiornate ogni 8 mesi. Tutti i requisiti

Imola, le case popolari di via Giovanni X (Foto Isolapress)

Imola, le case popolari di via Giovanni X (Foto Isolapress)

Imola (Bologna), 1 dicembre 2015 - Novità sul fronte emergenza casa. È uscito ieri il bando per la formazione della graduatoria per l’assegnazione degli alloggi Erp di Imola. Atteso da tempo, l’avviso pubblico recepisce le modifiche – approvate dal consiglio comunale il 23 luglio scorso – al regolamento di accesso, mobilità e gestione delle case di edilizia residenziale pubblica. Di fatto, una in particolare: l’inserimento del concetto di morosità incolpevole. Di conseguenza, possono presentare domanda anche quei nuclei che, per motivi economici, non sono più in grado di onorare il pagamento dell’affitto o del mutuo della casa.

Tra i requisiti di accesso, la cittadinanza italiana o altra condizione equiparata (tra cui stranieri con status di rifugiato o con permesso di soggiorno biennale e una regolare attività di lavoro), la residenza o attività lavorativa da almeno tre anni sul territorio regionale, la residenza o sede del lavoro nel Comune di Imola. Esistono poi dei paletti per quanto riguarda la situazione economica del nucleo richiedente. Il valore Ise non deve superare i 34.308 euro, mentre quello Isee i 17.154. Ma tutti i dettagli, relativi distinguo e moduli da compilare sono pubblicati sul sito internet del Comune oppure consultabili all’Urp Informacittadino e all’ufficio Casa di via Manfredi.

Non finisce qui. A differenza delle precedenti graduatorie, le prossime verranno aggiornate a cadenza periodica, ogni otto mesi dall’approvazione da parte del Comune dell’ultima lista definitiva pubblicata, tenendo conto delle domande presentate nel frattempo e delle relative integrazioni. L’obiettivo è dare una scossa al sistema dell’Erp, finora eccessivamente ingessato, e incentivare la mobilità delle famiglie che si appoggiano al patrimonio residenziale pubblico. È il vicesindaco Roberto Visani a dichiarare che i 12 alloggi Erp all’interno dell’immobile ‘fantasma’ di via Giovanni X «resteranno destinati, per ora, alla mobilità.  Se, una volta arrivati in fondo all’apposita lista, non ci saranno manifestazioni di interesse, le unità di via Giovanni X andranno alla prima assegnazione».

A parte questi appartamenti, nuovi e vuoti dal 2013, «a Imola abbiamo una decina di alloggi Erp disponibili. Nel 2016 procederemo con il piano di alienazione, in modo da avere la possibilità di mettere a norma le case popolari sfitte, con lo scopo di recuperarne una quarantina». Intanto, c’è tempo fino al 13 gennaio per presentare domanda di partecipazione al nuovo bando. Chi effettuerà la richiesta successivamente sarà valutato per l’aggiornamento seguente. La commissione competente provvederà, entro 90 giorni dalla chiusura del bando, alla formazione e adozione della graduatoria.