Primi interventi al cimitero del Piratello. Ma in autunno aprirà il grande cantiere

Beni Comuni può finalmente utilizzare un milione seicentomila euro

Una eloquente immagine dello stato di emergenza al cimitero Piratello (Isolapress)

Una eloquente immagine dello stato di emergenza al cimitero Piratello (Isolapress)

Imola, 9 luglio 2014 - I LAVORI, al cimitero del Piratello, sono già iniziati. ‘Piccoli’ interventi, da completare prima delle festività dei defunti, ma che aprono la strada al grande cantiere che da quest’autunno partirà al Gran campo. Ad assicurarlo sono Loris Lorenzi, amministratore di BeniComuni e l’assessore ai Lavori pubblici Davide Tronconi.

«BENICOMUNI sta eseguendo interventi per circa 300mila euro, finanziati con risorse proprie, nella zona retrostante il Gran campo, la Pia Unione e le vetrate del corpo sud – spiega Lorenzi -. Poi stiamo programmando gli interventi nel Gran campo che non inizieranno prima del tardo autunno». In questi giorni infatti sono in preparazione le lettere da inviare ai privati che possiedono tombe nella parte monumentale oggetto di intervento. Un tema delicato questo che, con la passata amministrazione, aveva trovato fertile terreno di scontro, soprattutto quando fu ventilata l’ipotesi di far pagare i lavori sulle arcate sotterranee ai proprietari di tombe secolari.

«QUEST’ANNO, finalmente, siamo riusciti a trovare spazio nel patto di stabilità per fare partire il primo lotto dei lavori, quelli per intenderci al Gran campo, che si concluderanno non prima di marzo – aggiunge Tronconi —. Il cimitero è un luogo di rapporto intimo con i propri cari defunti e i lavori strutturali necessari per metterlo in sicurezza erano uno dei nodi più spinosi del mandato».

L’intervento al Piratello costerà qualcosa più di 1,6 milioni di euro, già in bilancio dal 2007 «ma fino a oggi siamo stati impossibilitati a spenderli a causa dei vincoli del patto di stabilità – spiega l’assessore —. Tanto che avevamo inserito il Piratello nella lista dei lavori bloccati richiesta dal Governo, circa un mese fa. Nel caso in cui il Governo inserisca nello ‘Sblocca Italia’ anche il cimitero, ci saranno 1,6 milioni di euro di risorse spendibili per altre opere». Quali? Il completamento degli interventi al cimitero che prevedono altri stralci per una somma di pari importo? «Non è detto, la lista delle priorità dovrà essere valutata in accordo con l’assessore al Bilancio Antonio De Marco».

Cristina Degliesposti