Guns N'Roses a Imola, pronto il piano di deflusso degli spettatori come ai tempi della F1

Concerto all'Autodromo, l’obiettivo è evitare gli ingorghi del 2015. I primi fan sono già in città

Il deflusso notturno degli spettatori in occasione del concerto degli AC/DC nel 2015

Il deflusso notturno degli spettatori in occasione del concerto degli AC/DC nel 2015

Imola, 9 giugno 2017–L’arrivo degli spettatori, ma soprattutto il loro deflusso. Forse l’unico aspetto, quest’ultimo, sul quale si può davvero migliorare rispetto al concerto degli AC/DC del 2015. Sperando che dentro tutto fili liscio, e in tal senso a produrre gli sforzi maggiori saranno gli organizzatori di Live Nation, sono queste le priorità del Comune. Le due ‘prove del nove’ per la città e chiaramente per l’Autodromo, che punta sempre al ritorno della F1.

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All’interno del palazzo di piazza Matteotti, queste sono ore febbrili. Oggi arriveranno i primi fan: quelli che, come da tradizione, dormiranno fuori dai cancelli per essere in pole position alla apertura degli stessi, domani mattina. Qualcuno, dopo il concerto, si fermerà in hotel; altri in uno dei due campeggi allestiti in riva al Santerno: esauriti i 500 posti di quello di via Tiro a Segno, mentre in 2mila hanno già prenotato alle Acque Minerali (nell’area dietro al bar). Il grosso degli spettatori, però, ripartirà subito dopo lo show: con uno dei nove treni speciali diretti a Bologna e Rimini, ma anche in autobus e in macchina. E arriverà a Imola, con gli stessi mezzi, solo domani pomeriggio.

Posizionata una speciale segnaletica per indirizzare il pubblico ai parcheggi dedicati ai due ingressi: il primo in via Malsicura (dopo il ponte di viale Dante); il secondo sulla Collina Rivazza (via dei Colli). Tutto finalizzato a rendere il traffico dei veicoli il più mirato e diretto possibile al punto di accesso. Alla sosta dei pullman è stata dedicata l’area all’altezza della rotonda di via Patarini-via Lughese. Da qui verrà creato un percorso specifico per raggiungere a piedi la pista ciclopedonale di via Graziadei e quindi l’Autodromo. Con questa soluzione, al termine del concerto i bus potranno raggiungere agevolmente i caselli autostradali senza dover attraversare la città. Per quanto riguarda il deflusso degli altri veicoli, recuperate le quattro direttrici storiche utilizzate in occasione dei Gp di F1.

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Pertanto, il traffico delle auto verrà indirizzato verso il casello autostradale di Faenza per chi ha parcheggiato in zona Rivazza; chi ha lasciato l’auto in zona Lungofiume lato via Graziadei (ad est di viale Dante) sarà invece fatto proseguire verso la via Lughese, per entrare al casello di Lugo-Cotignola; chi ha parcheggiato in zona autodromo, lato viale Pirandello (ad ovest di viale Dante), verrà indirizzato verso l’asse attrezzato per raggiungere il casello di Imola; in caso di necessità, legato all’eventuale presenza di lunghe code, parte di queste auto saranno fatte transitare sulla via Emilia, per raggiungere il casello di Castel San Pietro. Per agevolare il deflusso pedonale verso la stazione, dalle 14 di domani chiuso al traffico veicolare il tratto di viale Andrea Costa da viale Marconi alla stazione. Saranno allestiti percorsi transennati, per suddividere i viaggiatori in base alla destinazione: a sinistra per Bologna e a destra per Rimini-Ravenna. I residenti della zona potranno raggiungere le proprie abitazioni da via IV Novembre.