Cesi, altri dipendenti lasciano la 'cassa' e tornano al lavoro

Accordo con la Cims. Ammortizzatori, l'anticipo scatta dal 1° settembre

Un cantiere della Cesi (Isolapress)

Un cantiere della Cesi (Isolapress)

Imola, 8 agosto 2014 - Lavori in corso alla Cesi, la coop edile in liquidazione coatta amministrativa. Ieri la Cims ha stretto un accordo con Hera in merito ai lavori di manutenzione delle reti idriche e gas che portava avanti insieme a Cesi. La Cims assumerà la totalità dell’appalto, richiamando dalla cassa integrazione 25 addetti di Cesi. Intanto è di mercoledì sera l’ok delle banche all’anticipo della cassa integrazione straordinaria per i 378 dipendenti di Cesi rimasti in organico dopo i licenziamenti dei dirigenti effettuati dal liquidatore e le prime dimissioni volontarie. Alla riunione hanno partecipato i sindacati, l’azienda, l’Inps e tutti gli istituti di credito coinvolti nel fondo circondariale per l’anticipo degli ammortizzatori sociali.

«Abbiamo pattuito che l’uno settembre verrà liquidata la cassa integrazione del mese di luglio — spiega Riccardo Galasso, segretario Feneal-Uil —. Poi il 15 settembre sarà erogata quella di agosto e così via, ogni 15 del mese la tranche della mensilità precedente». Al tavolo, inoltre, è stato firmato anche l’accordo per la mobilità volontaria che prevede la possibilità fino al 15 maggio 2015, per chi volesse, di rassegnare le proprie dimissioni e accedere così a 18 mesi di disoccupazione straordinaria lunga, più l’iscrizione a liste di mobilità non retribuita che consentono sgravi fiscali per gli imprenditori che assumono attingendo da quei nominativi. In caso di mobilità volontaria, i lavoratori rinunciano a impugnare il licenziamento in futuro, mentre il liquidatore da canto suo non opporrà eccezioni alla fuoriuscita del personale. «Lavoriamo anche per trovare nuovi ammortizzatori – conclude Galasso —: se entro la scadenza dei 12 mesi di cassa straordinaria un terzo dei dipendenti sarà fuoriuscito del tutto dalla Cesi, allora potremo ottenere altri 12 mesi di cassa».