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di CRISTINA DEGLIESPOSTI
MENTRE Bologna ci sta pensando proprio in questi giorni grazie alla campagna lanciata dal Carlino, Imola ha già deciso: da inizio estate il centro storico sarà coperto da una connessione internet senza fili e gratuita per tutti i cittadini. Il famoso progetto del wi-fi nel centro, che il sindaco Daniele Manca aveva inserito nel programma elettorale, dovrebbe diventare presto realtà grazie all’immancabile contributo di turno della Fondazione Cassa di risparmio di Imola: 37mila euro. Annunciato ormai nel 2008, il progetto è rimasto in questi anni nel cassetto per trovare una nuova vita solo ora che, ironia della sorte, la più grande e universitaria Bologna ne discute. La mappa dettagliata delle vie che saranno coperte dal segnale è ancora riservata, ma quel che è certo è che in larga parte questo progetto ricalcherà quello ventilato anni fa.
DI SICURO verrà coperta dal segnale wireless la biblioteca comunale, poi la zona della Rocca e buona parte del centro storico, «piazza Matteotti compresa — spiega l’assessore all’informatizzazione, Andrea Bondi —. Il nostro obiettivo non è entrare in competizione con i gestori di connessioni internet, ma rendere competitivo il centro. Offrire nuove opportunità ai visitatori. Per questo l’accesso sarà gratuito, anche se a tempo e gestito direttamente dal Comune». Le modalità sono ancora in elaborazione. Ci saranno alcuni sistemi di identificazione obbligatori per l’utente, con possibile registrazione, ma l’idea è quella di rendere la connessione il più fruibile possibile. «La dorsale che sfrutteremo è quella in fibra ottica posata da Acantho — continua Bondi —. Quindi la velocità di connessione sarà elevata e migliore dell’Adsl. Dovranno essere installate alcune antenne di piccole dimensioni in centro, che si andranno a integrare con la rete di telecamere già esistenze così da impattare il meno possibile a livello estetico». L’inizio dei lavori è previsto tra la fine di marzo e i primi di aprile, poi tempo due mesi e tutto dovrebbe essere pronto per il lancio alla città.
Bondi non lesina parole di ringraziamento nei confronti della sempre presente Fondazione, mentre sul fronte connessione veloce nelle frazioni ‘snobbate’ da Telecom e altri gestori rimane sempre valida l’opzione Wistar. Per i cittadini di Zello, Casola Canina, Ponticelli, Fabbrica, Pieve Sant’Andrea, parte di Casalfiumanese e Spazzate Sassatelli il Comune e Acantho hanno già avviato un progetto con l’azienda bolognese Wistar che fornisce una connessione Adsl senza fili a pagamento (tel. 051 750101).