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di ENRICO AGNESSI
UN’IDEA che potrebbe sembrare carina e originale. Un regalo inaspettato da piazzare sotto l’albero, magari con tanto di fiocco. Capace di far sorridere fidanzate, mogli e soprattutto di accontentare i più piccoli. Ma donare un cucciolo a Natale può rivelarsi una scelta poco azzeccata. A dirlo sono quelli che conoscono meglio gli amici a quattro zampe e che, soprattutto, conoscono a memoria le dinamiche successive alla loro adozione.
«È UN BENE che non siano aumentate le richieste in questo periodo», avverte Maria Serena Mirri, presidente della cooperativa Coala, associazione che gestisce sia il canile che il gattile di via Gambellara. «Perché non sempre – aggiunge – quella di regalare un cucciolo o comunque un animale è una scelta adatta. Chi lo riceve non è infatti sempre in grado di occuparsene al meglio e, soprattutto, per sempre». Quindi, almeno per una volta, nessun problema se nella struttura imolese non siano cresciute le richieste di adozioni nelle settimane che precedono il Natale. Un cucciolo infatti non è un giocattolo o un capo di abbigliamento da accantonare quando ci si stanca. E così, per evitare che passate le feste al canile debbano riaprirsi i cancelli per tanti amici a quattro zampe, meglio far trovare sotto l’albero un bel certificato di adozione a distanza. O magari una donazione al canile. «Come già accade per tante coppie di sposi che ci includono nella loro lista di nozze», racconta Mirri.
MA SE proprio si vuole vedere da vicino uno dei 220 esemplari ospiti della struttura di via Gambellara, meglio dirigersi lì anche solo per una visita. «Vengono in tanti a fare una passeggiata sotto le feste – racconta la responsabile del canile – soprattutto bambini accompagnati dai genitori e la cosa non può che farci piacere. È tutto merito delle tante iniziative che facciamo con le scuola durante tutto l’arco dell’anno». E se poi tornare a casa con le mani vuote sembrerà impossibile, si può sempre puntare sul nuovo calendario realizzato anche per il 2012 dalla cooperativa Koala con le foto di tanti amici a quattro zampe. «Lo trovano qui da noi – conclude Mirri – e si può acquistare facendo una donazione minima di 8 euro. Ormai lo fanno tutti e non potevamo non farlo anche noi».