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— TOSCANELLA DI DOZZA —
«ARRESTATEMI, non me ne frega niente». E così è stato. E’ finita dritta in camera di sicurezza la ragazza di origini marocchine che giovedì notte, a Toscanella di Dozza, si è vista ritirare la patente di guida irregolare in Italia. La ventottenne ha reagito al ritiro inveendo contro i carabinieri, minacciandoli e scagliandosi contro di loro, fermata appena in tempo dal compagno che in tutta questa storia ci ha guadagnato un naso rotto e diversi lividi. Tutto è accaduto nell’area di servizio Eni in via Emilia a Toscanella, durante un normale posto di controllo notturno. Stando alla ricostruzione dei carabinieri di Dozza, a un certo punto i militari hanno fermato una Volswagen Golf con due persone a bordo. Alla guida c’era una ragazza marocchina di 28 anni residente a Medicina. Sul lato del passeggero invece il compagno della giovane, un connazionale di 53 anni. Alla ragazza i carabinieri hanno chiesto patente e documenti, come di rito, ma al controllo dei militari il titolo di guida della giovane è risultato non valido.
LA PATENTE le è stata subito ritirata, mentre il compagno si è messo al posto di guida e la coppia è ripartita. Dopo qualche minuto, però, la macchina è tornata indietro e dalla Golf è scesa la giovane, inviperita. Subito la 28enne si è scagliata contro i militari, intimandoli di restituirle la patente. A quanto riferito dalle forze dell’ordine, in uno scatto d’ira la ragazza ha iniziato a prendere a pugni l’auto. Il compagno della 28enne, sceso dall’auto per riportare la calma, ha fatto adirare ancora di più la fidanzata che l’ha preso a pugni in faccia, rompendogli il naso. A quel punto la giovane è stata arrestata per minaccia, vioelnza e oltraggio a pubblico ufficiale. Il compagno invece dovrà valutare se sporgere querela per quanto subito.
c. d.