{{IMG}} 2012-09-30
IL GIORNO dopo lo scontro Giovanardi-Brambilla (rispettivamente pro e contro i circhi con animali), andato in scena proprio in riva al Santerno, il mare della politica imolese è in tempesta. Il Pdl ufficiale cerca di ricucire lo strappo («Devo forse concludere che il Pd sia in frantumi solo perché Renzi la pensa allopposto di Bersani?», chiosa il coordinatore Alessandro Mirri); il ribelle Alessandro Fiumi dileggia i due ex ministri; il civico Giuseppe Palazzolo parla di «fiera della vanità e dellambiguità» e se la prende sia con il sindaco Manca sia con la sua «creatura politica», Andrea Zucchini (Gruppo misto). Questultimo, dal canto suo, invita Beppe Grillo a intervenire in occasione dellimminente arrivo a Parma (amministrata dal M5s) del circo Orfei-Martini.Tre i punti che allindomani della conferenza stampa fratricida stanno a cuore a Mirri. Primo: il Pdl imolese è «compatto» contro «lassurda ordinanza scaccia-circo» e i vertici del partito «sono allineati su questa posizione». Secondo: il saluto del sindaco alla Brambilla è stato uno «spot elettorale». Terzo: il consigliere Zucchini («Un personaggio in cerca di visibilità a tutti i costi, lo chiamano capitan ventosa imolese», ricorda Mirri, ma il copyright del soprannome è di Palazzolo) ha giocato con la buonafede della Brambilla, portandola a Imola. Di tuttaltro avviso Fiumi, che attacca i big del partito dopo la loro venuta in città: «Avete lasciato i vostri testimoni sul campo, noi del Pdl, nel totale imbarazzo di tanta imprudenza. Vi cercheremo ancora per parlare di lavoro, aziende in crisi, autodromo assordante, piano regolatore. Siamo certi che arriverete così, celeri come mai prima».
POI CÈ Palazzolo: «Tutti gli imolesi si ricordano bene cosa diceva il sindaco sulle iniziative politiche di Michela Brambilla, ma venerdì ha voluto perdere la memoria e si è recato al Molino Rosso per ringraziarla del sostegno. E che dire del comportamento di Zucchini? Il vero Capitan Ventosa ha coraggio da vendere e risolve i problemi. Il nostro, invece, minaccia azioni legali per poi non saperne più nulla. Bisogna mettere fine a questa politica personalistica che sta dividendo la città».Ultima nota di colore, il post Facebook di Riccardo Mondini (Ucd), che ricorda la recente chiusura del canile di Lecco, gestito proprio dallassociazione della Brambilla. «Lamica degli animali », ironizza il consigliere.
e. a.
IL GIORNO dopo lo scontro Giovanardi-Brambilla (rispettivamente pro e contro i circhi con animali), andato in scena proprio in riva al Santerno, il mare della politica imolese è in tempesta. Il Pdl ufficiale cerca di ricucire lo strappo («Devo forse concludere che il Pd sia in frantumi solo perché Renzi la pensa allopposto di Bersani?», chiosa il coordinatore Alessandro Mirri); il ribelle Alessandro Fiumi dileggia i due ex ministri; il civico Giuseppe Palazzolo parla di «fiera della vanità e dellambiguità» e se la prende sia con il sindaco Manca sia con la sua «creatura politica», Andrea Zucchini (Gruppo misto). Questultimo, dal canto suo, invita Beppe Grillo a intervenire in occasione dellimminente arrivo a Parma (amministrata dal M5s) del circo Orfei-Martini.Tre i punti che allindomani della conferenza stampa fratricida stanno a cuore a Mirri. Primo: il Pdl imolese è «compatto» contro «lassurda ordinanza scaccia-circo» e i vertici del partito «sono allineati su questa posizione». Secondo: il saluto del sindaco alla Brambilla è stato uno «spot elettorale». Terzo: il consigliere Zucchini («Un personaggio in cerca di visibilità a tutti i costi, lo chiamano capitan ventosa imolese», ricorda Mirri, ma il copyright del soprannome è di Palazzolo) ha giocato con la buonafede della Brambilla, portandola a Imola. Di tuttaltro avviso Fiumi, che attacca i big del partito dopo la loro venuta in città: «Avete lasciato i vostri testimoni sul campo, noi del Pdl, nel totale imbarazzo di tanta imprudenza. Vi cercheremo ancora per parlare di lavoro, aziende in crisi, autodromo assordante, piano regolatore. Siamo certi che arriverete così, celeri come mai prima».
POI CÈ Palazzolo: «Tutti gli imolesi si ricordano bene cosa diceva il sindaco sulle iniziative politiche di Michela Brambilla, ma venerdì ha voluto perdere la memoria e si è recato al Molino Rosso per ringraziarla del sostegno. E che dire del comportamento di Zucchini? Il vero Capitan Ventosa ha coraggio da vendere e risolve i problemi. Il nostro, invece, minaccia azioni legali per poi non saperne più nulla. Bisogna mettere fine a questa politica personalistica che sta dividendo la città».Ultima nota di colore, il post Facebook di Riccardo Mondini (Ucd), che ricorda la recente chiusura del canile di Lecco, gestito proprio dallassociazione della Brambilla. «Lamica degli animali », ironizza il consigliere.
e. a.
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