2014-01-02
— DOZZA —
«SIAMO continuamente sollecitati a recuperare il senso delle feste, a riandare alle radici della nostra cultura e società. E’ questa l’ottica nella quale da anni viene celebrata la festa dell’Epifania». Lunedì 6 si svolgerà in paese la 25ª edizione dei ‘Re Magi a Dozza’, che come di consueto vedrà la partecipazione di circa 100 attori del luogo che faranno rivivere ai presenti la magìa della manifestazione di Gesù a tutto il mondo. La rappresentazione è organizzata dal circolo culturale Sabbioso di Toscanella, in collaborazione con le comunità parrocchiali di Dozza, San Lorenzo, Toscanella e Valsellustra ed è patrocinata dal Comune.
«SI TRATTA di un’occasione unica in cui grandi e bambini, turisti e dozzesi diventeranno tutti insieme e inscindibilmente protagonisti e spettatori – dicono gli organizzatori —; una caratteristica che ben si addice all’Epifania, dove per la prima volta ebrei e pagani si ritrovarono accomunati nel riconoscimento di Gesù come figlio di Dio». Per l’immagine guida è stata scelta una delle testimonianze più antiche, ‘Adorazione dei Magi’, rappresentata da ignoti artisti bizantini nell’VIII secolo, in una chiesa rupestre della Turchia centrale.
COME DI consueto, tutto inizierà nel pomeriggio alla chiesa di San Lorenzo, a poche centinaia di metri dall’abitato di Dozza, dove i Magi vedranno la stella. Da lì alle 15 partirà il corteo, con decine e decine di persone in costumi colorati e sfarzosi, poveri e dimessi, tutti cuciti dalle famiglie del paese. Musiche e canti natalizi rallegreranno l’atmosfera e anche quest’anno, agli ormai tradizionali suonatori di cornamusa, si aggiungerà la Banda di Dozza, che renderà più festoso il viaggio alla ricerca di Gesù. I Re Magi incontreranno re Erode nella Rocca e, nel piazzale antistante, Gesù. «Qui i saggi venuti dall’Oriente prima ringrazieranno la Madonna per aver partorito — dicono gli organizzatori — e poi offriranno a Gesù i loro classici doni: oro, incenso e mirra». Alla manifestazione parteciperanno, come negli scorsi anni, il sindaco di Dozza, Antonio Borghi e il vescovo di Imola, Tommaso Ghirelli, che porteranno il loro saluto a tutti i presenti. I Re Magi poi distribuiranno in piazza Zotti i 400 doni preparati ad arte per tutti i bambini che accorreranno. La festa si concluderà nell’attiguo cortile della parrocchia, con bruschette e vin brulè per tutti.
Leonardo Andreaus