2014-01-11
— CASTEL SAN PIETRO TERME —
LA PAGINA dei record che potrebbe presto diventare anche la ‘foto castellana del secolo’, come ironicamente scritto in uno degli ultimi post. Nato per gioco, il gruppo di Facebook rigorosamente ‘made in Castel San Pietro’ ‘sei di Castello se…’ sta riscuotendo un successo straripante. Gli iscritti hanno raggiunto quota 1800 in meno di 4 giorni, davvero roba da Guinness per un Comune di ventimila abitanti, uno di quei Comuni che è già città, ma che per chi la abita, o per chi l’ha abitata, sempre paese resta, come più volte sottolineato anche nei commenti dei castellani che stanno facendo a gara a postare aneddoti e ricordi della Castel San Pietro che fu.
ORA il gruppo è pronto a tradursi da virtualità a realtà inondando piazza XX Settembre. E’ Massimo Calvi, imprenditore castellano nel campo della comunicazione, a spiegare cosa accadrà il 2 febbraio: «Tra i tanti messaggi privati che mi sono arrivati, tra i tanti che sono venuti a trovarmi anche in ufficio con idee e proposte, una ci è sembrata più realizzabile e più adatta di altre: riunire quanti più appartenenti del gruppo possibili e fare una foto in piazza XX Settembre, da sempre il centro, il cuore della nostra città. Al sindaco ho trasmesso questa volontà del gruppo e devo dire che ho trovato da subito la porta non aperta, ma spalancata. Il 2 febbraio grazie appunto all’interessamento di Sara Brunori resteranno aperti i terrazzi del Comune per poter realizzare una foto dall’alto di tutti coloro che interverranno. Magari – scherza Calvi —, ci saranno anche degli ‘infiltrati’, ma vorremmo che la foto comprendesse proprio i soli appartenenti al gruppo». E così è già partita la ‘corsa al 2 febbraio’, con alcuni appartenenti del gruppo che per il Gran Giorno si stanno prodigando per «riportare in città Osvaldo, il primo castellano di colore che tra l’altro faceva l’insegnante», oppure «alcuni vigili urbani della ‘vecchia guardia’ ormai in pensione da immortalare chiaramente e rigorosamente in divisa».
INTANTO, svela Calvi, tra le tante proposte è arrivata anche quella di «realizzare delle magliette con il nome del gruppo», ma è un’altra quella che potrebbe presto essere concretizzata: «Vorremmo raccogliere in una pubblicazione i post più belli, sfruttando anche le foto d’archivio per arricchire il volume». Per stampare la pubblicazione che, tolte le spese, vedrebbe l’incasso interamente in beneficenza, c’è già anche il ‘sì’ da parte dell’ex assessore e ora imprenditore Adriano Raspanti (che ha una società di grafica, ndr). Per finire, un’altra chicca: «Abbiamo trovato una canzone in dialetto su Castel San Pietro scritta da Alessandro Zaniboni diversi decenni fa e che fu cantata da un coro di ragazzini. Abbiamo pensato magari durante il Settembre Castellano di farla cantare in piazza, con la banda castellana».
Claudio Bolognesi