2014-01-16
Budapest
DOMANI sera Carolina Kostner potrebbe aggiungere un’altra gemma alla sua collana di medaglie: infatti la fata azzurra del pattinaggio su ghiaccio è terza dopo la prima esibizione del campionato europeo. E si tratta di un risultato persino clamoroso, se si pensa che l’italiana è reduce da un inverno di incertezze, con guai fisici sparsi e una recente modifica ai suoi programmi di lavoro.
Inoltre, non bisogna mai dimenticare l’aspetto generazionale. Carolina è alla sua dodicesima partecipazione alla rassegna continentale. Si deve confrontare con avversarie che quando già lei era protagonista sul ghiaccio andavano alla scuola materna. Infatti davanti alla Kostner, in classifica generale dopo il ‘corto’, ci sono la 17enne Adelina Sotnikova e la 15enne Julia Liptniskaya. Due russe, allevate ‘in batteria’ dal regime di Putin in previsione di Sochi. Per la cronaca e per l’anagrafe, Carolina di anni ne avrà ventisette tra meno di un mese.

UN SOFFIO. In teoria, la Kostner potrebbe ancora vincere. Infatti il suo distacco dalla leader è minimo, inferiore ai due punti. Domani sera, nel programma libero, può accadere di tutto, in presenza di differenze tanto modeste. Ha buone speranze anche Valentina Marchei, sesta.
Intanto, nel ‘corto’ la gardesana si è mossa con la consueta, strepitosa eleganza sulle note di Schubert. La tensione si è allentata subito e alla fine Carolina era soddisfatta: «In pratica sono al debutto stagionale, per ora è andata bene».
Domani, potrebbe andare pure meglio.