Imola, 31 marzo 2014 - SUI MONTI con Papa Wojtyla. In occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II il 27 aprile, il quarto appuntamento con i Quaresimali della parrocchia di San Francesco sarà incentrato sulla figura del papa polacco, in particolare il suo bellissimo rapporto con la montagna, raccontato da Lino Zani. Maestro di sci e alpinista, Zani è stato la guida alpina, amico e confidente del Santo Padre nelle loro lunghe passeggiate in montagna. Ne parlerà domani alle 20.45 nella chiesa di San Pio in via Gradizza nella serata ‘Era santo, era uomo’, come il titolo del libro scritto dallo stesso Zani (da cui è stato tratto il film in onda su RaiUno il 27 aprile). «Il primo incontro con Giovanni Paolo II avvenne nel 1984 – ricorda Zani –. Avevamo organizzato una vacanza segreta nel nostro rifugio a 3050 metri, ma il Papa era arrivato con il presidente Sandro Pertini che aveva dato notizia della loro presenza. Questo ha in parte rovinato la vacanza del Papa, che doveva restare tre giorni, ma abbiamo dovuto interrompere un giorno prima visto che era difficile gestire le tantissime persone che erano arrivate». Ma è in quei giorni che germoglia l’amicizia tra Lino e il Papa. «Da lì è nato questo grande rapporto di amicizia e di fiducia con il Santo Padre, un’amicizia tra due grandi appassionati di montagna: a lui piaceva sciare, a me piaceva andare per sentieri; due montanari. E in seguito ci siamo incontrati diverse volte per delle passeggiate o delle sciate segrete». Sono tanti gli aneddoti e i bei momenti vissuti insieme che Lino racconterà. «I più belli sono i momenti di preghiera con il Papa in montagna, in luoghi molto belli in cui la vista spaziava a 360 gradi». Alla serata parteciperà il Coro degli Alpini di Monte Orsaro di Parma.
 

Luca Monduzzi