2014-04-10
SCORDIAMOCI dei piselli che arrivano in tavola a Natale, vittime della destagionalizzazione che impone il ‘tutto sempre’ e godiamoci quelli di
stagione, freschi, piccoli e teneri vero simbolo della primavera, quando, sgranandoli, schioccano. Ottimi anche crudi necessitano comunque di una
cottura breve per non neutralizzare il loro carico di vitamine e sostanze cardiotoniche. Appartenenti alla famiglia delle leguminose nascono da una pianta rampicante e il loro sapore dolce e delicato, determinano il successo di piatti della tradizione quali risi e bisi, seppie con piselli, insalata russa, ossibuchi. Se siete appassionati di primi piatti affrettatevi a gustare questa tipica pasta al mattarello, perché poi, nel giro di pochi giorni, la consistenza e i profumi dei piselli diventeranno meno fragranti.
Strichetti con prosciutto e piselli
INGREDIENTI per 4 persone
Per la pasta: 300 grammi di farina, 3 uova.
Impastare la farina con le uova e stendere una sfoglia sottile, ma non troppo. Ricavarne dei rettangoli di circa 2x4 centimetri e pizzicarli tra il pollice e l’indice (strichèdi) nel centro per formare delle farfalle. Si può utilizzare la spronella. Per il condimento: 200 grammi di piselli freschi sgranati, 100 grammi prosciutto crudo affettato non sottilissimo, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cipolla, parmigiano reggiano, sale. Lessare i piselli in acqua leggermente salata per 5 minuti e scolarli. Tagliare il
prosciutto a quadretti. In una casseruola fare scaldare l’olio e mettete la cipolla tritata.
Fare cuocere, aggiungere il prosciutto e i piselli e lasciare sfrigolare il tutto a fuoco basso per qualche minuto. Cuocere gli strichetti in abbondante acqua giustamente salata, scolarli al dente e saltarli nel condimento preparato, aggiungendo un cucchiaio di olio a crudo.